VIDEO - Lapo Elkann cacciato dalla griglia di partenza di Monza. Non basta l'abbraccio a Sainz

Come da tradizione, prima del via di ogni Gran Premio di Formula 1, la griglia di partenza viene aperta ad un numero più o meno ristretto di vip, ospiti delle scuderie e del circuito, tutti in possesso di appositi pass che permetteno loro di andare vicino alle monoposto e ai piloti mentre quest’ultimi si preparano per la corsa.

A Monza questo privilegio è stato negato proprio a Lapo Elkann. Il fratello del presidente della Scuderia Ferrari John Elkann è stato bloccato in pit lane dagli addetti della sicurezza. Di seguito vi riportiamo tutti i dettagli.

Lapo e il problema in pit lane

A pochi minuti dallo spegnimento dei semafori, in quel di Monza, gli addetti alla sicurezza che presidiavano i cancelli d'accesso della griglia di partenza hanno dovuto negare a Lapo Elkann la possibilità di raggiungere le monoposto del Cavallino, che scattavano dalle prime file nella gara di casa.

Negli ultimi giorni sono moltissimi i video che ritraggono questo siparietto diventato poi anche molto imbarazzante per le parti coinvolte. Lapo infatti, dopo essere stato bloccato, ha tentato in tutti i modi di richiamare l'attenzione dei meccanici della Rossa, ma neppure l'aiuto di Gerhard Berger o l'abbraccio plateale dato a Carlos Sainz sono bastati per far cambiare idea al personale di pista. Secondo quanto appreso il problema sarebbe proprio legato al tipo di pass che Elkann aveva al collo. Il badge di accesso all'autodromo del nipote di Gianni Agnelli ed ex membro del CdA di Ferrari N.V., non comprendeva evidentemente l'accesso alla griglia di partenza, e gli zelanti addetti alla sicurezza del tracciato brianzolo non gli hanno dato l'ok per attraversare il punto di accesso.

Prima di essere definitivamente cacciato dall'area in cui si trovava l'italiano ha però colto l'occasione per ricambiare l'affetto che i tantissimi tifosi presenti in tribuna gli stavano dimostrando dopo averlo riconosciuto.

Il video 

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