L'Aston Martin ha mostrato un gran passo gara ad Austin nel GP degli Stati Uniti, specialmente nel finale della gara di domenica. Lance Stroll è stato autore di una grande rimonta dalla pit lane, così come Fernando Alonso fino al momento del suo ritiro.
Il passo gara dei due piloti è influenzato dalla partenza dalla pit lane e il conseguente traffico, ma anche da i diversi fondi montati sulle vetture: lo spagnolo aveva a disposizione la configurazione vecchia, mentre Stroll ha sfruttato le nuove parti.
I due erano separati da appena pochi secondi (al momento del ritiro di Fernando Alonso dal GP degli Stati Uniti per colpa di un danno al fondo della sua AMR23), prova del buon passo in avanti dal pacchetto che ha debuttato questo fine settimana.
Nei due stint finali, con meno traffico, Stroll si è avvicinato ai tempi di Carlos Sainz e Hamilton, pareggiando quelli di Lando Norris.
Il canadese sembra trovarsi anche più a suo agio alla guida della monoposto aggiornata, ponendo fine a una lunga striscia negativa di gare senza punti, con il settimo posto ottenuto ad Austin (dopo la squalifica di Leclerc e Hamilton).
L'Aston Martin cercherà conferme in Messico questo fine settimana, su un circuito che potrebbe adattarsi bene alla "nuova" AMR23.
È importante per la squadra di Silverstone conquistare diversi punti, visto il tiratissimo confronto con la McLaren per il quarto posto nel mondiale costruttori.
La squadra guidata da Mike Krack è stata superata in classifica nell'ultimo weekend, e adesso si trova a 6 lunghezze di distanza con sole 4 gare al termine della stagione.
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