Minardi
30/10/2023 12:25:00 Tempo di lettura: 2 minuti

Tramite le colonne del proprio sito ufficiale, Gian Carlo Minardi ha commentato le principali vicende del Gran Premio del Messico soffermandosi in modo particolare sulla situazione in casa Red Bull. Ecco un estratto delle sue considerazioni.

Minardi sul dominio Red Bull: "Forse l'unica soluzione..."

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"Davanti a questa supremazia così disarmante sia in termini di velocità, ma soprattutto di affidabilità e competitività di Max Verstappen e della Red Bull, non so cosa potranno fare anche nel prossimo futuro i diretti avversari", esordisce Minardi. Poi suggeriesce scherzosamente una soluzione 'estrema' per interrompere il dominio del team austriaco: "Forse l’unica soluzione è mandare in pensione Adrian Newey".

"Siamo di fronte a due pianeti: uno di proprietà assoluta Red Bull. Poi ci sono tutti gli altri che lottano per accaparrarsi le posizioni di rincalzo. Max Verstappen guida con estrema tranquillità, percorrendo tutti i giri in una forbice di 1-2 decimi. Questa volta gli è sfuggito il giro più veloce solo perché non si aspettavano la zampata finale di Lewis Hamilton, ottimo secondo", aggiunge il manager di Faenza ripercorrendo ciò che si è visto domenica all'Hermanos Rodriguez.

Infine l'osservazione sull'unica nota stonata in quel di Milton Keynes: "Segio Perez ha confermato di non essere ludico e tranquillo. Certamente davanti al suo pubblico avrebbe voluto conquistare ben altro risultato, ma nonostante questo “zero” non credo che il suo futuro sia lontano da Red Bull".

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Foto copertina Twitter FIA

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