Il GP di Las Vegas è iniziato in modo peggiore per Carlos Sainz. Il pilota, infatti, ha impattato contro un tombino sigillato male nei primi minuti della PL1, il quale ha causato molti danni al telaio, al motore e alla batteria. La sessione è stata cancellata e la vettura, quasi distrutta, è stata riportata ai box. Parlando ai media, Frederic Vasseur era infuriato con la situazione, dato che ci sono milioni di euro di danni per la Scuderia che impatteranno sul budget cap, senza una colpa diretta dello spagnolo.
Per evitare di peggiorare il momento, alcuni rappresentati si sono diretti dagli stewards, chiedendo di poter evitare la penalità per la sostituzione della batteria. I commissari, però, hanno dovuto applicare il regolamento alla lettera, e non hanno fatto sconti alla vettura numero 55, sebbene nel documento si leggessero le loro remore. Come sempre, le parole fanno poco, ed ecco che poco tempo dopo è arrivata l'ufficialità: Carlos Sainz sconterà 10 posizioni di penalità in griglia per l'uso del terzo energy storage. Questo è un peccato, visto come la Rossa sia competitiva tra le luci della città americana.
Foto copertina x.com
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