Horner: «Il mio cuore è alla Red Bull», ma sul futuro...
08/12/2023 10:35:00 Tempo di lettura: 3 minuti

Christian Horner, Team Principal della Red Bull dal 2005, ha dichiarato di aver ricevuto offerte da altre scuderie nel corso degli anni. L'inglese, però, non ha mai lasciato il team austriaco, perché il suo "cuore è lì".

Horner si è raccontato in una lunga intervista rilasciata a Motorsport.com, nella quale ha affrontato diversi temi, tra cui un possibile trasferimento a un'altra squadra.

Il classe '73 è stato un pilastro della Red Bull, un elemento fondamentale nel grande successo della scuderia che ha vinto 7 Mondiali piloti e 6 Costruttori.

Le parole di Horner

Queste le sue parole riguardo al ruolo di Team Principal, che ricopre dal 2005, dopo essere stato pilota in passato: "Quando ho iniziato a lavorare nel ruolo di Team Principal ho sempre cercato di modellare la squadra che mi sarebbe piaciuta avere da pilota”.

Quando gli è stato chiesto se fosse interessato a diventare azionista della squadra austriaca in futuro, Horner ha risposto: “No, la Red Bull ha sempre posseduto il 100% del team, e abbiamo sempre avuto un enorme sostegno da parte degli azionisti. Da parte mia ho sempre trattato la squadra come se i soldi fossero miei, assicurandomi che li spendessimo in modo saggio e responsabile”.

Horner: «Il mio cuore è alla Red Bull», ma sul futuro...Christian Horner, Max Verstappen e il team Red Bull festeggiano la vittoria del GP d'Italia 2023

Poi ha affrontato il tema delle offerte ricevute da altri team, dichiarando: “È sempre molto lusinghiero ricevere un'offerta o una manifestazione d’interesse da una squadra, ma il mio cuore è qui".

"Sono qui dall'inizio, ho costruito la squadra e sento una responsabilità nei confronti delle persone che la compongono, degli azionisti e di tutti i partner che abbiamo. E infine non credo molto nel cambiamento, penso che la stabilità sia tremendamente importante”, ha aggiunto.

Parlando del suo futuro nel ruolo e di quanto potrebbe continuare a svolgerlo, invece, il britannico ha detto: Non ne ho idea, ad essere onesto, non guardo mai troppo lontano perché il lungo termine in Formula 1 è di circa due settimane. Quindi non penso mai ai prossimi cinque anni, ad esempio". 

Considerando il successo della Red Bull e il legame presente con Horner, è difficile immaginare che le due parti si separino, sportivamente parlando, prossimamente.

 

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