Steiner fiducia nel progetto, poi scherza: «Sei settimane e saremo davanti a tutti»
12/12/2023 18:00:00 Tempo di lettura: 3 minuti

La Haas è stata l'ultima scuderia ad "adeguare" il concept aerodinamico della propria monoposto a quello vincente ed introdotto originariamente dalla Red Bull. L'aggiornamento di metà stagione non è però riuscito a dare un impulso immediato ai risultati, ma il nuovo concept, che sarà la base di partenza per la vettura 2024, sembra aver comunque convinto il team. Gunther Steiner, team principal del team, ha riconosciuto che il pacchetto introdotto ad Austin non ha portato di fatto a punti in classifica, ma ritiene che abbia fornito preziose indicazioni sul potenziale della vettura.

"Abbiamo iniziato bene, conquistando punti nelle prime gare", ha spiegato Steiner a RACER. "Poi abbiamo iniziato ad arretrare e non siamo mai riusciti a far funzionare i nostri pneumatici per tutta la gara. Non riuscivamo a trovare prestazioni nella vettura, quindi abbiamo dovuto cambiare concept".

Steiner ritiene che il nuovo pacchetto non ha portato ai risultati sperati a causa delle limitazioni regolamentari, per i vincoli di tempo e l'impossibilità di fare modifiche importanti alla vettura ad esempio sulla struttura di impatto laterale omologata con il telaio e i relativi crash test ad inizio stagione.

Steiner fiducia nel progetto, poi scherza: «Sei settimane e saremo davanti a tutti»

Nonostante queste difficoltà, Steiner rimane ottimista sulla bontà del progetto ed ha sottolineato che la Haas è riuscita a sviluppare una vettura con prestazioni simili a quelle del vecchio progetto in pochissimo tempo. In questo senso ha poi scherzato con il giornalista affermando: "Sei settimane e poi dovremmo essere davanti a tutti!", ha detto. "Vorrei che fosse così. Abbiamo iniziato lo sviluppo della nuova vettura prima di lavorare sull'aggiornamento di Austin, quindi stavamo andando in quella direzione ed è quello che stiamo facendo. È solo che è difficile recuperare il ritardo."

Steiner ha sottolineato che ormai il problema non è la mancanza di comprensione della vettura, ma piuttosto la necessità di ottenere maggiori prestazioni dal pacchetto e soprattutto maggiore downforce. La Haas è quindi concentrata sul perfezionamento del suo nuovo concept di auto e sullo sfruttamento del suo pieno potenziale per la stagione 2024

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