Mercedes, Wolff ammette: «Verstappen ci ha fatto cambiare mentalità»
04/01/2024 09:50:00 Tempo di lettura: 2 minuti

La Mercedes è stata la regina indiscussa dell'era turbo-ibrida, portando a casa tutti i titoli costruttori dal 2015 fino al 2021; avrebbe fatto l'en plein per i Mondiali piloti, se non fosse stato per quella macchia al GP di Abu Dhabi del 2021, quando Lewis Hamilton ha perso, in modo abbastanza controverso, contro Max Verstappen. Da allora è stata la Red Bull ad avere il coltello dalla parte del manico, costruendo vetture irraggiungibili e avendo il suo pilota di punta in uno stato di grazia. Questa combinazione ha riscritto record su record, e anche Toto Wolff è stato costretto a ridimensionare la storia del suo team. 

"C'è un tabellone nella nostra fabbrica dove sono presenti tutti i vincitori dei titoli costruttori dal 1958 ad oggi. C'è spazio fino al 2050, e tra vent'anni vorrei osservare la bacheca e vedere molte più stelle della Mercedes", ha detto il team principal al sito della Formula 1. "Quando ci si guarderà indietro tra 10 anni si vedrà che in questo ultimo decennio ci sono stati molti successi: nove Mondiali, due secondi e un terzo posto. Da questa prospettiva si può dire che sia stato un ottimo periodo, ma nel 2023 c'è stato qualcuno che ha vinto 19 gare su 23 quindi, ovviamente, quello che abbiamo fatto non è abbastanza". 

Leggi anche: Horner sciocca tutti: «Molti si sono proposti di guidare la Red Bull gratis»

Leggi anche: L'indiscrezione: «Wolff vuole il controllo assoluto della F1»


Tag
mercedes | wolff | verstappen |