La scorsa settimana è stata probabilmente la più movimentata della storia della Haas che, dal debutto in F1 nel 2016, mai aveva vissuto tanti cambiamenti in un solo giorno: in poche ore, infatti, sono allontanati dal team sia il DT Simone Resta che il team principal Guenther Steiner. E proprio l'addio del bolzanino ha suscitato, e continua a suscitare grande clamore tra gli addetti ai lavori, essendo stata la figura chiave del team sin dal concepimento e un chiaro riferimento in questi anni di militanza nel Circus.
Steiner che, dopo essere stato allontanato dal team americano, è stato rimpiazzato nel ruolo di team principal da quello che era il suo capo degli ingegneri, Ayao Komatsu: tecnico giapponese che vanta una lunga esperienza in F1, in particolare con il Haas. Di fatto, Ayao fa parte della compagine americana sin dal debutto, nel 2016, quando arrivò al seguito di Romain Grosjean, di cui era ingegnere di pista in Lotus.
Team principal che, fresco di nomina, è stato intervistato dal sito ufficiale della Formula Uno. Per prima cosa, l'ingegnere nipponico ha parlato del modo con cui interpreterà il ruolo, promettendo di essere se stesso e non cercando di replicare quanto fatto, come modue operandi, da Guenther Steiner, con cui sussistono nette differenze di approccio e di personalità.
“Non sto cercando di essere Guenther Steiner!È una persona molto diversa. Non sono qui per sostituire Guenther Steiner come personaggio. È un personaggio molto diverso. Ha punti di forza e di debolezza molto diversi dai miei. Non sto cercando di essere qualcun altro e Gene lo sa e se Gene avesse voluto un sostituto di Guenther Steiner in quel modo, avrebbe nominato qualcun altro".
Steiner con cui Komatsu, oggettivamente, ha ammesso di aver sempre avuto un bellissimo rapporto, sia lavorativamente che dal punto di vista personale.
"Onestamente siamo andati molto, molto d'accordo. Ci rispettiamo a vicenda, rispettiamo le reciproche posizioni e ruoli lavorativi durante il lavoro e anche fuori dal lavoro. Andavamo spesso a cena durante i fine settimana di gara, ancora una volta, non per parlare di lavoro ma perché andavamo piuttosto d'accordo".
Una sostituzione non facile ma per cui Ayao, come ha lui stesso ammesso, proverà a dare il meglio di sé, anche introducendo il suo stile.
"Gene vuole qualcosa di diverso e cercherò di essere la migliore versione di me stesso piuttosto che cercare di essere qualcun altro".
Infine Komatsu, scherzando, ha ammesso di non utilizzare, nei momenti caldi dei fine settimana di gara(come il suo predecessore), un linguaggio propriamente educato e consono ad un team principal.
"Questo non è qualcosa di cui sono orgoglioso di dire! Il mio linguaggio non è eccezionale, ma cerco di non farlo".
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