La Mercedes ha mostrato, nei test pre-stagionali disputati in Bahrain, di avere delle sospensioni rivoluzionarie sulla nuova W15. Vediamole insieme.
Lo schema delle sospensioni anteriori è rimasto invariato rispetto al 2023 (push rod), ma la grande innovazione riguarda l’elemento posteriore del triangolo superiore.
Quest'ultimo dispone di due diversi ancoraggi al telaio, offrendo così alla squadra la possibilità di avere due regolazioni utili a definire l’effetto anti-dive.
Le due diverse configurazioni della sospensione anteriore della W15, illustrate da Sam Collins di F1TV
Il fenomeno sopra citato altro non è che la capacità di controllare "l’affondamento" del muso in fase di staccata, per poter stabilizzare l'altezza da terra e ottenere la massima downforce.
Il grande vantaggio di avere una duplice regolazione è quello di poter scegliere come posizionare il braccio in questione.
Possiamo immaginare che, in base alle diverse caratteristiche dei tracciati (forse anche di diverse condizioni metereologiche o di aderenza), la Mercedes cambierà configurazione.
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