1 maggio 1994 - 1 maggio 2024: sono passati quasi 30 anni dalla scomparsa, in occasione del GP di San Marino 1994, di Ayrton Senna. Una ricorrenza, di un tragico evento, che per gli appassionati di Formula Uno rappresenta un modo ed una occasione di ricordare uno dei piloti più emblematici, carismatico ed iconico della storia del Circus. Per questo, nella giornata di ieri, nella sede della Regione Emilia Romagna è stato presentato dal sindaco di Imola Marco Panieri e dal Governatore Stefano Bonaccini il programma delle celebrazioni che, come detto, andranno a ricordare Senna, ma anche Roland Ratzenberger, a 30 anni dalla loro scomparsa.
Un programma vasto, che si estenderà dal 21 marzo fino al 2 giugno, alla cui presentazione hanno assistito anche Stefano Domenicali, presidente e CEO di F1, e Bianca Senna, responsabile della Fondazione Senna. Programma che è stato organizzato dal Comune di Imola, con l’Istituto Ayrton Senna, il ministero degli Esteri e la Regione, e che avrà il titolo “Senna 30 years”, e che avrà come "nucleo" l'Autodromo ’Enzo e Dino Ferrari. Celebrazioni che, inevitabilmente, raggiungeranno il culmine ol 1 maggio, giorno della commemorazione della scomparsa del campione brasiliano, e che abbracceranno anche due eventi mondiali sul Santerno: la 6 Ore di Imola, seconda prova del WEC e il GP del Made in Italy e dell’Emilia Romagna di F1.
Il calendario di manifestazioni, come detto, partita il 21 marzo, giorno della nascita di Ayrton. In seguito, nel Museo di San Domenico, verrà inaugurata la mostra “Magic. Ayrton Senna – Imola 1994 – 2024”, con 94 scatti esposti, realizzati da Angelo Orsi, storico amico di Ayrton. Il 23 marzo, poi, in occasione delle giornate FAI, si potrà effettuare un percorso chiamato: “Ayrton Senna da Kobra a Pierotti” con appuntamenti guidati dalle 10 alle 17: percorso della memoria fra arte, velocità e natura che partita dal murales che l’artista Kobra ha dedicato ad Ayrton sulla facciata del Museo Checco Costa di Imola e si concluderà al monumento del brasiliano nel parco delle Acque Minarali.
Dal 16 aprile al 1 giugno, nella biblioteca comunale, ci sarà la mostra “Non esiste curva dove non si possa sorpassare. L’autodromo di Imola dalle origini al ritorno del WEC” con foto, documenti e giornali d’epoca relativi alla storia del tracciato. Dal 18 al 21 aprile, poi, ci saranno undici scatti di Marco Isola, imolese, presak Palazzo Vacchi, relative al periodo tra il 1992 e il 1994. Le immagini, in vendita, produrranno un ricavato da destinare in beneficenza alla Fondazione Matteo Bagnaresi per bambini disagiati. Dal 27 aprile al 1 maggio il Museo Checco Costa ospiterà delle Memorabilia di Senna e Ratzenberger: sarà esposta la Williams FW15C. Ci sarà anche un ritratto del paulista a firma di Rita Amadori, studentessa dell’Accademia delle Belle Arti di Ravenna.
A cento città troverà spazio un murale, di Stefano Pierotti, che sarà dipinto su lastre di acciaio e raffigurerà jl volto di Senna. Il 1 maggio, apogeo del percorso di commemorazione, ci sarà l’”Ayrton and Roland Day”: al mattino ci sarà una corsa, mentre alle 14,17, ora dell’incidente di Senna, ci sarà la commemorazione “Senna 30 years” alla curva del Tamburello.
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