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Ferrari, Vasseur guarda all'Australia: «Sainz è un adulto, non ho la forza per fermarlo»
12/03/2024 19:00:00
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Sappiamo tutti che Carlos Sainz non ha potuto sostenere il secondo GP della stagione 2024 di Formula1 a causa di un'appendicite che ha poi dovuto operare d'urgenza nella giornata di venerdì proprio mentre Oliver Bearman, pilota appartenente alla Ferrari Driver Academy, veniva richiamato dalla Formula2, campionato in cui aveva ottenuto la pole position il giorno precedente, per sostituirlo in vettura e condividere il box Rosso al fianco di Leclerc.
Ma cosa è successo esattamente dietro alle quinte? Come si è arrivati a comprendere che le condizioni di Sainz stavano peggiorando e che dopo un giovedì trascorso alla guida tra i dolori, lo spagnolo sarebbe dovuto andare in ospedale per farsi operare?
Il weekend di Sainz
Raggiunto dai microfoni di 'AS', il team principal del Cavallino Rampante, Frédéric Vasseur ha provveduto a rispondere ad ogni domanda: "All'inizio eravamo sicuri che si trattasse di un'intossicazione alimentare. Ha sofferto molto durante le prove libere, aveva febbre e problemi di stomaco. Non sono forte a tal punto da impedirgli di correre. Si vedeva quanto stesse male, ma ha voluto comunque partecipare ad entrambe le sessioni. Mezz'ora dopo la fine dell'attività era distrutto, ma il suo ritmo era stato comunque molto competitivo e per me è stato davvero incredibile poter osservare tutto questo".
"Mi aspettavo che stesse molto meglio il giorno successivo", ha proseguito il manager con il racconto. "La mattina di venerdì invece mi ha chiamato e mi ha detto: 'Probabilmente salterò la terza sessione di prove, ma sono sicuro che riuscirò ad esserci in qualifica.' Alle 11:30 era in ospedale ed era chiaro che non stesse bene. Grazie a tutto il personale ospedaliero di Jeddah e a tutti i membri dell'organizzazione, è stato operato e la mattina dopo, quando sono andato a trovarlo, stava perfettamente bene".
I tempi di recupero
"Ora dobbiamo concentrarci su Melbourne, deve riposare questa settimana e vedremo in che condizioni sarà la prossima", ha affermato parlando poi delle chance di tornare a vederlo al volante per in occasione del GP d'Australia (22-24 marzo). "La ripresa finora è stata incredibile. Il fatto che sia potuto venire in pista per stare con la squadra è un ottimo segnale. La sua presenza ci è stata di supporto. Prenderemo la decisione tra una settimana. Ora la cosa importante è che recuperi bene. Non voglio che vada di fretta, ma è adulto e so che prenderà la decisione giusta".
Foto: Ferrari
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