Al momento, la Formula 1 è uno degli sport più proficui del mondo: grazie a una capillare strategia di marketing e comunicazione, il numero degli spettatori alle gare è cresciuto in modo vertiginoso, così come delle interazioni sui social. Questo business fa gola a tutti, tanto che un fondo arabo era interessato al suo acquisto per il prezzo di circa 20 miliardi di dollari. A far saltare questo inizio di trattative, però, è stato lo stesso Ben Sulayem con una semplice frase: "Questa cifra è molto di più del valore dello sport".
Apriti cielo (giustamente). Come riporta Joe Saward nel suo notebook, subito la FIA gli è saltata in testa e diverse persone hanno sottolineato quanto i commenti riguardo alle attività commerciali della Formula 1 fossero inaccettabili, e che la Federazione non avrebbe fatto nulla per pregiudicare le trattative e gli acquisti. Insomma, l'ennesimo passo falso per Ben Sulayem che, però, ha fatto in modo implicito un favore agli americani, visto che loro puntano a vendere i diritti del circus per un valore di 40 miliardi di dollari. In ogni caso, Greg Maffei, CEO di Liberty Media, ha confermato allo stesso Saward che al momento non è intenzionato a cedere nulla.
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