Gap dalla Red Bull dimezzato rispetto al GP del Giappone 2023: questo è il dato di fatto con cui la Ferrari lascia Suzuka al termine di una gara positiva su un tracciato che, sin dalla vigilia, si sapeva essere ostile. Una gara chiusa al terzo da Carlos Sainz e al quarto da Charles Leclerc, con lo spagnolo che, come detto, ha incassato un gap dalla Red Bull di 21 secondi, ovvero l'esatta metà rispetto alla scorsa edizione della gara del sol levante. Un risultato che, ad oggi, certifica il passo in avanti compiuto dalla Rossa grazie al lavoro sulla SF-24: vettura con ampi margini di sviluppo ma con ancora margini di crescita per riuscire a colmare il gap dalla Red Bull, ad oggi ancora nel ruolo di battistrada.
Una gara che, inoltre, certifica anche l'ottimo stato di forma di Carlos Sainz che, nelle tre gare finora disputate (al netto del forfait di Jeddah a causa dell'operazione di appendicite), è sempre stato in grado di chiudere davanti al compagno di squadra Charles Leclerc, finendo a podio a Suzuka e Sakhir e vincendo in Australia. Uno stato di forma secondo molti figlio della perido di massima maturità che sta vivendo, secondo altri invece ascrivibile ad una sua extra motivazione dettata dalla necessità, e volontà, di mettersi in mostra per ottenere un sedile in un top team nel 2025, anno in cui lascerà la Ferrari per fare spazio a Lewis Hamilton.
E proprio sul futuro di Carlos, quantomai in palla come in questo avvio di 2024, ha parlato l'ex pilota di Formula Uno, nonché campione del mondo 1996, Damon Hill. Il figlio d'arte ha definito senza mezzi termini una tragedia lo scenario per cui Carlos debba accontentarsi di un sedile in un team non di primo livello nel 2025, cosa che invece merita in maniera assoluta per quanto sta mettendo in mostra.
“Penso che sarebbe una vera tragedia se Carlos Sainz non trovasse un posto di primo piano l’anno prossimo. Merita di essere in un top team. Basta guardare la sua gara oggi".
Scenario tragico, secondo Hill, ma ad oggi non così improbabile, visto che le opzioni sul tavolo di Carlos non sembrano essere troppe, con l'idea Red Bull difficilmente percorribile data la presenza di Max Verstappen, Aston Martin con i sedili già opzionati. Ad oggi, l'opzione più concreta pare quella Mercedes, anche se la presenza di Kimi Antonelli appare come un ostacolo alla firma a medio-lungo termine di un pilota dello status di Sainz JR.
“La Mercedes è l’unica opzione. La Red Bull non funzionerà con Max. La squadra è gestita dalla famiglia Verstappen”.
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