Pioggia di critiche per Verstappen dopo il GP di Monaco, Marca: «Non ha le palle»

Dopo il weekend di Monaco Max Verstappen è stato fortemente criticato da buona parte dei giornali internazionali per il comportamento tenuto durante la corsa di Monte-Carlo. Di seguito vi riportiamo alcuni estratti di questi articoli.

I commenti dei giornali internazionali 

Partendo dallo spagnolo Marca, il giornale si è scagliato contro l'olandese per un team radio fatto verso metà gara dove si lamentava di andare troppo piano e sarcasticamente si rimproverava di non aver portato con se un cuscino per dormire: "Non c'erano scuse o attenuanti per Max. 'Avrei dovuto portare il cuscino, quasi mi addormento', ha dichiarato. L'anno scorso, quando ha ottenuto 20 vittorie di fila, si è divertito molto ed è stato tutto rose e fiori. In pratica, è come Lewis Hamilton quando, dopo aver vinto per sei anni di fila, si lamentava del dominio della Red Bull, che non era un bene per lo sport e così via.... Non ha le palle".

AS e il Telegraph hanno invece dato ragione all'olandese sottolineando quanto noiosa sia stata la gara disputata ieri, escludendo il primo giro dove Sergio Perez, Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen sono stati protagonisti di un enorme incidente cha ha ridotto la vettura del messicano in mille pezzi.

AS ha però anche sottolineato come la distanza tra Max e gli altri si sia ormai estremamente ridotta e che dunque la battaglia da adesso sarà molto più accesa: "McLaren, Red Bull e Ferrari si sono palleggiate le ultime tre vittorie su circuiti che hanno ben poco in comune. La superiorità di Verstappen sta scomparendo, soprattutto sui circuiti stradali. Ora arriva Montreal, un altro circuito dedicato con cordoli alti e dove i muri sono vicini ai muri. In sintesi, nonostante l'apparente dominio di "Mad Max", mancano ancora due terzi del Mondiale e molto può ancora accadere".

In Germania, la Bild ha invece titolato il suo articolo sul GP di Monaco: "Leclerc vince! Verstappen disperato, la Ferrari vince dopo l'incidente horror". Verstappen durante tutti i 78 giri percorsi non è infatti riuscito a superare nemmeno George Russell, nonostante quest''ultimo aveva delle gomme molto più usurate.

Spostandoci in Italia, anche La Gazzetta dello Sport ha riportato: "La Red Bull è in difficoltà da tre gare e questa volta anche il 'Fenomeno' non è riuscito a combinare nulla. Il suo errore in qualifica ha avuto conseguenze importanti e lo ha condannato a un GP frustrante", attribuendo poi un 5,5 all'olandese, mentre Leclerc ha ricevuto un 10. 

In Francia, c'è stato anche un 10 per Leclerc da parte de L'Equipe, che spesso non è così generosa nell'assegnare i voti massimi: "Un'immagine di fragilità mentale nei momenti chiave, la famosa maledizione in casa, il periodo prolungato di quasi due anni senza vittorie dall'Austria 2022. Tutto questo è finito per Leclerc a Monaco. L'emozione è stata grande in seguito. In modo spettacolare, Leclerc è stato un maestro nel gestire il suo ritmo e la sua strategia per tutto il pomeriggio. E questo dopo aver eseguito alla perfezione due partenze da fermo in 45 minuti".

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