Ad oggi, la Red Bull non è più chiaramente la macchina da battere, la vettura stellare che ha marchiato a fuoco la stagione 2023, con cui però Max Verstappen sta mostrando al mondo intero perché abbia vinto tre titoli mondiali. E non ha perso occasione di farlo neppure a Montreal, nel fine settimana del GP del Canada, completando l'ennesimo fine settimana in cui ha portato a casa il massimo bottino a disposizione coprendo e superando, con le sue straordinarie abilità, le carenze della RB20, andando a ripetere quanto fatto ad Imola poche settimane fa.
Un weekend in cui Max è stato abilissimo al sabato nel cogliere la seconda posizione in griglia, a pari tempo con George Russell, e in gara, dove ha gestito al meglio i primi giri con la pioggia e pista mutevole, non sbagliando nel valzer dei pit stop nel per passare dalle intermedie alle slick, nella gestione delle Safety Car e, infine, a tenenre a bada la concorrenza nel finale, non sbagliando su pista umida e aprendo un margine sulla McLaren di Norris e sulla Mercedes di Russell.
Una vittoria della Red Bull, ma marchiata a fuoco da Max Versappen, con cui il pilota olandese ha allungato a 56 punti il gap sul primo degli avversari, Charles Leclerc. Una vittoria che, in qualche modo, oltre ad evidenziare il talento di Max, potrebbe aver spazzato via in maniera definitiva le voci del possibile e clamoroso passaggio di Max Verstappen in Mercedes che, dopo essere apparse fondate poche settimane fa, si stanno via via diradando, rimandando magari al 2026 l’ipotesi del cambio maglia del figlio d'arte dei paesi bassi. Una situazione di cui, a margine del GP canadese, ha parlato alla "Bild", l'ex pilota di Formula Uno, Gerhard Berger. Il pilota austriaco ha ammesso che Max stia programmando la sua permanenza in Red Bull senza Adrian Newey (recente dimissionario) ed Helmut Marko, sempre da più fonti dato in partenza, senza perdere però la voglia di guardarsi intorno per avere sempre a disposizione la macchina migliore.
“Max sicuramente sta riflettendo su come continueranno le cose senza il suo mentore Helmut Marko e il guru tecnico Adrian Newey. La Red Bull è sicuramente la soluzione migliore al momento, ma quando Max si renderà conto che la sua vettura si sta iniziando a indebolire e vedrà un vantaggio altrove, coglierà questa opportunità”.
Sul passaggio in Mercedes, Berger ha spiegato che la volontà, a Brackley, sarebbe massima di Max in squadra, mentre Verstappen sarebbe titubante a questo passaggio, consapevole della netta crisi tecnica che sta vivendo la Stella.
“Al momento non lo vedo lì. Toto Wolff si sta impegnando per prenderlo, ma anche Max sa che il suo talento alla guida non sarebbe sufficiente per riportare la Mercedes sulla strada della vittoria. La macchina non è abbastanza veloce, perché ha due piloti eccellenti come Russell e Hamilton”.
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