Il Gran Premio di Spagna, considerato il primo vero test delle reali prestazioni delle monoposto, si è concluso da pochi minuti con un risultato che potrebbe sembrare scontato ed in linea con le posizioni in griglia, ma che in realtà è frutto di differenti strategie e diversi sorpassi in pista.
La prima parte del weekend ci ha mostrato un generale equilibrio delle prestazioni, con le sessioni di prove libere sempre difficili da decifrare e le qualifiche che hanno portato al quarto poleman diverso nelle ultime quattro gare, evento che non accadeva da oltre 10 anni.
Dalla prima piazza parte Lando Norris, con al suo fianco Max Verstappen. Alle spalle dei primi due troviamo le due Mercedes, con Hamilton dietro Norris, e in terza fila le due Ferrari, con Leclerc davanti a Sainz.
La partenza è un momento particolarmente importante a Barcellona perché dopo lo spegnimento dei semafori la distanza da percorre in rettilineo prima di curva 1 è veramente tanta e ci sono ottime possibilità di effettuare sorpassi anche sfruttando la scia delle monoposto davanti.
Sulla griglia le monoposto si schierano con una variegata scelta di gomme, molti con mescole morbide (nuove per la McLaren di Norris e le due Ferrari, usate per le Mercedes), ed alcuni con mescola media.
Al via scattano bene i due davanti, ma Lando è costretto a chiudere a destra su Verstappen e ad approfittarne è George Russell che partito benissimo dalla quarta posizione si trova sulla traiettoria migliore, allunga la staccata, e riesce a passarli entrambi, con Norris che si trova alle spalle anche di Verstappen. Difficoltà al via per il paladino di casa Alonso che perde diverse posizioni andando anche lungo in curva 1 finendo in P13.
Passano solo due giri e Verstappen attacca e passa agevolmente Russell. Qualche difficoltà per Leclerc che viene superato da Sainz con anche un contatto tra i due e un po’ di lamentele via radio nei giri successivi.
Le posizioni rimangono stabili per molti giri, con i piloti in piena gestione delle gomme e con distacchi anche piuttosto ridotti. I primi ad effettuare le soste per il cambio gomme sono Zhou, Magnussen e Tsunoda.
Al giro 16 rientrano ai box Russell e Sainz, con il pilota inglese che perde un po' di tempo, ma riesce comunque a mantenere la posizione sullo spagnolo. Il giro dopo si ferma anche Hamilton che torna in pista alle spalle di Sainz perdendo una posizione, che però recupera appena un giro dopo con un attacco tanto efficace quanto cattivo ai danni dello spagnolo.
Strategia differente per Norris e Leclerc che restano in pista cercando una strategia differente. Il pilota McLaren si fermerà al giro 24 per montare gomme gialle, il giro dopo fa lo stesso anche Leclerc, rientreranno in pista rispettivamente in quinta e settima posizione, con gomme più nuove ma alle spalle di tutto il gruppo di testa. Norris riuscirà poi a passare agevolmente prima Sainz e poi Hamilton riguadagnando la terza posizione. Qualche giro dopo va in scena il duello più bello della stagione, ed i protagonisti sono Norris e Russell, che per ben 8 curve si affiancano, sorpassano e controsorpassano, ed alla fine ha la meglio il pilota McLaren.
Al giro 38 vanno ai box per il cambio gomme sia Russell che Sainz per montare gomme bianche ed arrivare fino al traguardo. Nei successivi 10 giri andranno ai box anche Verstappen, Norris, Leclerc ed Hamilton che invece sceglieranno tutti gomme soft per l'ultimo stint di gara.
Hamilton con gomme soft riesce a riprendere e superare Russell, così come Leclerc si avvicina tantissimo a Sainz e lo supera a 10 giri dalla fine ripristinando le posizioni di partenza dei primi 6 con solo Norris e Verstappen a scambiarsi il posto.
Leclerc proverà ad attaccare Russell negli ultimi giri, ma senza riuscirci. A vincere è sempre il solito Verstappen, con soli 2 secondi di vantaggio su Norris.
Le classifiche vedono Verstappen scappare via e Norris prendere il secondo posto del Mondiale Piloti, mentre la Ferrari perde ancora terreno ai danni di una McLaren che forse al momento è la migliore vettura del lotto.
Tabella completa dei tempi della Gara del Gran Premio di Spagna 2024
Classifica piloti e costruttori F1 aggiornata
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