Charles Leclerc, pilota Ferrari, si é reso disponibile ad una lunga intervista che é partita dall'ingaggio di Lewis Hamilton in Ferrari fino alla recente crisi che sta affrontando il team italiano da dopo Monaco. Leclerc é sempre stato il pupillo di casa Ferrari, fin da quando é entrato a far parte della Ferrari Driver Academy vincendo all'esordio sia in Formula 2 che in Formula 3 ed entrando in Sauber. L'ingaggio di Lewis Hamilton é stato visto da molti una mancanza di fiducia verso il pilota monegasco, e non va dimenticato che Leclerc ha saputo portare in Pole Position vetture non molto competitive come la SF21 (basti ricordare Monaco o Baku).
Lewis Hamilton dichiara Leclerc "è un'opportunità incredibile. Innanzitutto, imparare dal pilota di maggior successo di sempre. E anche dimostrare il mio valore contro Lewis, che è un punto di riferimento per tutti".
Avere Hamilton come compagno di squadra, afferma Charles, non é negativo perché sostiene che sia normale che la Ferrari cerchi di avere i piloti migliori alla guida delle loro auto. Sarà anche sfidante avere Lewis come compagno di squadra e cercare di batterlo.
"Beh," dice. "Devo essere convinto di essere il pilota più veloce quando indosso il casco, ma non vedo l'ora, e sarà super interessante per me.
"Ho sempre detto che imparo da ogni singolo compagno di squadra che hai nel corso della tua carriera. Quando guardo il modo in cui guida - perché ci guardiamo sempre l'un l'altro e i dati - non vedi davvero debolezze. Ed è lì che Lewis è incredibile. Ha solo punti di forza".
"Quindi non vedo l'ora di vedere come lavora con i suoi ingegneri, il feedback e tutte queste cose, per imparare e migliorare".
Lo scontro tra Hamilton e Leclerc in pista renderà la stagione 2025 molto interessante, perché da un lato troviamo Hamilton che ha vinto qualsiasi cosa e a Silverstone ha fatto segnare un'altro record, ovvero il pilota che é riuscito a vincere di più su un singolo circuito, dall'altro troviamo Leclerc, un pilota considerato un mago nel giro secco dopo le grandiose qualifiche che é riuscito a fare. Basti pensare al 2018 quando in Brasile sulla Sauber e su pista bagnata é riuscito a portare la macchina in Q3 oltre alla pole ottenuta a Singapore 2019, a Monaco e Azerbaijan 2021.
Alla domanda se si sentisse il pilota più veloce in F1, Leclerc risponde in questo modo: "È una bella domanda", dice. "Come pilota, hai sempre la certezza di essere il più veloce e io ce l'ho ogni volta che faccio un giro di qualifica.
"È tutta una questione di mentalità e di mettere insieme quel giro in qualifica quando è necessario e la pressione è altissima. Questo è un esercizio che ho sempre amato".
Leclerc afferma che la differenza tra il suo bottino di pole e le sue sei vittorie è dovuta in gran parte al fatto che "in passato abbiamo avuto spesso una macchina che era molto forte in qualifica ma poi sulla distanza di gara distruggevamo le gomme", qualcosa su cui la Ferrari "sta lavorando e sta effettivamente cambiando la tendenza ora, ma abbiamo perso un po' il ritmo in qualifica".
Sulla mancata conversione Pole - vittoria vanno considerati anche gli innumerevoli errori strategici compiuti dalla Ferrari nel momento in cui era in lizza per la vittoria oltre alla mancata affidabilità della vettura.
Il 2022 per Leclerc é stato un colpo durissimo da superare anche a causa dell'ex TP, Mattia Binotto. Quando alla fine della stagione é stato annunciato l'addio di Binotto e l'ingresso di Fred Vasseur sicuramente il clima é cambiato. Infatti Vasseur ha messo in moto un'opera di ristrutturazione del team togliendo figure che non funzionavano ma soprattutto ha portato con sé una ventata d'aria fresca. L'inizio della stagione 2023 é stata una batosta, ma il team weekend dopo weekend é migliorato ed é riuscito a finire la stagione al terzo posto a pochi punti dalla Mercedes con i due piloti in fiducia per il 2024.
Leclerc parlando di Vasseur dice: "Fred ha due grandi punti di forza che sono molto importanti in F1, soprattutto in un team come la Ferrari, dove la passione è così forte che nei momenti molto buoni si provano tante emozioni, ma si provano anche grandi emozioni quando si attraversa un periodo difficile", afferma Leclerc.
"In F1 bisogna essere il più possibile emotivamente stabili e Fred è sempre un po' chi dà equilibrio".
"Ogni volta che abbiamo momenti molto difficili, aiuta la squadra a tornare a un livello ragionevole e a non essere troppo delusa. Ed è esattamente la stessa cosa quando vinciamo, a non essere troppo esaltati e a non farci tornare giù e dire a tutti che dobbiamo lavorare perché questa è solo una gara."
"L'altra qualità di Vasseur", dice Leclerc, è "mettere ogni singola persona nelle condizioni di lavorare al meglio. Ciò che ci ha aiutato nell'ultimo anno e mezzo è che abbiamo avuto una visione molto chiara di quali problemi vogliamo affrontare per essere più rapidi".
Nell'ultime domande gli é stato chiesto del recente calo di forma della Ferrari. La domanda che ci si deve porre é: "cosa l'ha causato?"
La risposta può essere banale ma é semplicemente il pacchetto di aggiornamenti anticipato a Barcellona che ha provocato un carico maggiore e che ha a sua volta fatto riapparire il bouncing. Il bouncing ha portato la Ferrari a dover rimettere in pista la vettura del pre Barcellona per evitare quel saltellamento che su una pista come Silverstone avrebbe portato perdite maggiori. Nonostante le difficoltà Leclerc crede che il team possa ritornare a lottare per pole e vittorie nella restante parte di stagione.
"Nelle ultime gare non siamo esattamente dove vorremmo essere in termini di prestazioni e questa è la mia priorità principale: tornare a una prestazione che ci permetta di lottare per la pole e la vittoria", afferma.
"Mi aspetto che saremo in lotta con McLaren e Red Bull non appena riusciremo a sfruttare al massimo il potenziale dei nostri aggiornamenti sulla vettura".
Realisticamente il campionato piloti sembra fuori portata con Leclerc al terzo posto a 105 punti da Verstappen.
Per quanto riguarda il titolo costruttori, invece, la Ferrari è indietro di 71 punti, con una sola Red Bull che ha ottenuto punti importanti a causa del calo di forma nelle ultime gare del compagno di squadra di Verstappen, Sergio Perez.
Tuttavia Leclerc in merito a ciò che lui e la Ferrari possano ottenere nelle restanti 12 gare è positivo, e afferma "Credo ancora che gli obiettivi più alti siano possibili, e questo significa vincere il capionato.
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