Ferrari, Vigna: «Segnali incoraggianti, team unito e concentrato». E fissa gli obiettivi futuri
03/08/2024 08:00:00 Tempo di lettura: 4 minuti

Dopo quattordici gare, la Formula Uno sta vivendo un perido di pausa di tre settimane, utile a tutti i team per ricaricare le batterie, far riposare il personale, riordinare le idee per affrontare al meglio la seconda parte di stagione e, ovviamente, tracciare dei bilanci relativi alla prima metà di annata. Un bilancio che, per la Scuderia Ferrari è composto da 345 punti conquistati, la terza posizione nella classifica costruttori e due vittorie sinora conquistate: la prima in Australia con Carlos Sainz e la seconda a Monte Carlo con Charles Leclerc, e due pole position centrate da Leclerc.

Un bilancio che, se raffrontato con quella di metà stagione 2023 (sempre svolto dopo il GP del Belgio, ultima gara prima della sosta), risulta senz'altro essere positivo sia a livello di punti conquistati dalla compagine italiana che in termini di successi conquistati. Un bilancio che però, andando oltre i freddi numeri, risulta meno positivo di quanto si pensava potesse essere dopo il promette inizio di stagione in cui tecnici e tifosi avevano avuto modo di credere che la Rossa avrebbe potuto lottare stabilmente per la vittoria. Una differenza netta dopo il pessimo avvio di stagione 2023 che però, a causa della oggettiva involuzione tecnica di cui è stata vittima la SF-24 dopo l'arrivo del pacchetto di aggiornamenti in occasione del GP di Spagna, per il secondo anno consecutivo non ha portato il Cavallino a poter lottare con costanza per risultati importanti, almeno sino a questo frangente del campionato.

Una involuzione che, di fatto, ha portato la Scuderia a vivere una estata complessa, anche a causa del pensate turnover tecnico in atto in seno al team, a cui il team principal Frederic Vasseur sta tentando di reagire al meglio e tenere compatto il team, rispedendo al mittente le indiscrezioni che circondano il Reparto Corse e ribadendo la fiducia nei propri uomini e la soddisfazione accompagnata da ampia fiducia in merito ai progressi fatti da quando ha assunto il ruolo di team principal, ovvero nel gennaio 2023. Un momento non propriamente semplice di cui ha voluto parlare anche il CEO della Ferrari, Benetton Vigna, durante una call con gli analisti in occasione della presentazione dei conti del secondo trimestre della casa di Maranello.

L’amministratore delegato, come detto, ha anche parlato della F1 tra i vari temi trattati, sottolineando come l'obiettivo del team sia sempre quello di lottare per le posizioni di vertice: target per il cui raggiungimento si sono visti, specie a Spa-Francorchamps, dei segnali incoraggianti, avvalorati dal miglioramento importante in termini di punti e successi registrato rispetto al 2023, possibile probabilmente anche grazie ad un team unito e determinato nel tornare in alto.

La Scuderia Ferrari HP si è approcciata alla stagione 2024 con l’obiettivo di lottare sempre per le posizioni di testa. Entriamo ora nella sosta estiva con segnali incoraggianti. Abbiamo ottenuto due vittorie contro le zero dello scorso anno e un totale di 50% di punti in più per gara rispetto all’anno passato. Il team rimane concentrato ed unito e sta spingendo forte per continuare a migliorare le prestazioni della vettura e ridurre ulteriormente il gap dal leader“.

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Foto copertina x.com


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