Ferrari, Sainz: «Siamo 5 secondi più lenti del 2023. Ho avuto problemi tecnici e fisici...»
13/09/2024 20:15:00 Tempo di lettura: 4 minuti

Il venerdì del fine settimana del GP di Baku non è stato, a dispetto del risultato finale e della graduatoria dei tempi, tra i più semplici per la Ferrari. Nel corso delle FP2 del pomeriggio, di fatto, Charles Leclerc ha siglato il miglior tempo di giornata, pur dopo aver sofferto nella mattinata, chiusa anzitempo per un impatto contro le barriere nel terzo settore della pista e dopo aver accusato altri problemi tecnici sempre nella seconda sessione di prove libere. Una giornata simile, anche se più costante e meno problematica, è stata quella vissuta da Carlos Sainz, che ha chiuso nelle prime cinque posizioni entrambe le sessioni, iniziando come suo solito, il weekend con costanza.

Dopo aver chiuso al quinto posto la prima sessione di libere, Carlos ha fernato il cronometro al quarto posto nel pomeriggio, confermando le sensazioni positive avute nel corso della giornata e ha prontamente spiegato ai microfoni dei giornalisti dopo le prove in Azerbaijian, sottolineando le grosse difficoltà di guida legate ad una pista sporca e molto più lenta dello scorso anno, in cui dei problemi tecnici ai freni hanno reso ancor più complicato l'adattamento di team e piloti. Problemi tecnici, a cui per Carlos si sono aggiunti anche guai fisici al collo, andati via via migliorando nel corso della giornata.

Ci sono stati un po’ di lunghi, ma non siamo stati gli unici. Era difficile guidare perché la pista era sporca e scivolosa, eravamo più lenti di cinque secondi rispetto allo scorso anno. Abbiamo avuto problemi con i freni nel corso delle FP1, ma poi siamo riusciti a migliorare nelle FP2. Oltretutto non ero al 100% con il collo e stanotte non sono riuscito a dormire bene, ma mi sono sentito meglio con il passare della giornata. Sono pronto per domani”.

Una giornata che, pur tra alti e bassi, non preclude allo spagnolo di guardare con ottimismo alle qualifiche di domani: una nuova sfida per tutti i piloti che, forse per la prima volta, riusciranno a mettere insieme un giro completo e mostrare il vero potenziale.

Nessuno è riuscito a mettere insieme due giri, domani quando si metterà la soft dalla Q1 alla Q3 vedremo il nostro potenziale. Siamo confidenti di avere un buon passo per lottare con McLaren e Red Bull . Sarà importante portare a termine il giro nel momento giusto perché ci potranno essere bandiere gialle o rosse. Oggi è stato il solito venerdì di Baku, impegnativo. Siamo partiti con pochissimo grip e nel corso della giornata la pista si è evoluta. Non è stato facile trovare il feeling con la macchina. Sono fiducioso che, continuando a lavorare così, potremo avere una buona qualifica domani“.

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Foto copertina media.ferrari.com


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