Dietro il nuovo contratto di Newey: la clausola imposta dalla Red Bull

La notizia del passaggio di Adrian Newey in Aston Martin era diventata ormai il segreto di Pulcinella del paddock. Dopo settimane e settimane di speculazioni e voci più o meno certe si è fatta sempre più insisente quella che dava il super ingegnere sulla via di Silverstone, attratto dall'offerta di Stroll e dalla facility del team. Nel giro di pochi giorni, poi, il team della Verdona ha annunciato una conferenza stampa, e poi ha ufficializzato l'arrivo del 65enne. 

Tutto è successo abbastanza di fretta, poichè ormai, spiega Eddie Jordan, si era sciolta una clausola imposta dal vecchio team. "Probabilmente, il patteggiamento dell'addio di Newey è stato uno dei lavori più belli nella mia carriera professionale, perché la maggior parte dei dettagli era stato chiarito. Io e la Red Bull ci eravamo accordati di non parlare del futuro di Adrian fino a una certa data, il 6 di settembre, e così è stato. Il rispetto che lui ha per la sua vecchia squadra è incredibile, noi non possiamo neanche immaginarlo; ha detto che era la sua famiglia, ed è vero. Tutto è stato fatto nel modo più corretto ed elegante possibile", ha spiegato il manager irlandese.

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