Verstappen pizzica Leclerc e la FIA: «Lui non viene punito per le parolacce»
01/11/2024 15:30:00 Tempo di lettura: 2 minuti

Al bel caratterino di Max Verstappen si possono imputare tante cose, ma non si può criticare per essersi legato al dito quella stupida nota per aver detto le parolacce in conferenza stampa. All'alba del GP di Singapore, infatti, Ben Sulayem annunciò che i commissari di gara avrebbero agito con il pugno di ferro contro coloro che avrebbero usato le parolacce nelle dichiarazioni ai media, con lo scopo di mantentere pulita l'immagine dello sport. Il primo a subire ripercussioni per questa decisione fu proprio l'olandese, che per aver usato la parola "ca**o" si beccò una reprimenda, nonchè l'obbligo di fare lavori sociali (ma, ha già sottolineato il pilota, lui non li eseguirà). 

Una penalità molto discutibile, che però aleggia ancora nel paddock, dato che si vedono i piloti scegliere con cautela le loro parole e gli ingegneri di pista ricordare ai loro ragazzi di non usare un linguaggio scurrile. La scorsa settimana, però, anche a Leclerc è scappato un veloce "ca**o" in conferenza stampa, che ha subito corretto con un "Non voglio fare i lavori sociali con Max"Un delegato della FIA si è avvicinato al monegasco al termine dell'evento e i due hanno discusso; tuttavia l'episodio non è passato in sordina e si attende ancora una decisione che, presumibilmente, arriverà oggi. 

Verstappen, però, non ha preso bene questo temporeggiamento nei confronti del rivale, e non ha esitato nel lanciare qualche frecciatina in conferenza stampa. "Forse conta solo per me, perchè apparentemente dopo il Messico qualcun' altro ha imprecato e non gli hanno detto niente. Forse si può continuare a dire le parolacce", ha rimarcato l'olandese.  

Tutte le news, le foto, il meteo, gli orari delle sessioni ed i tempi del Gran Premio del Brasile 2024


Tag
verstappen | red bull | leclerc | ferrari | gp brasile |