Era ben noto dalla viglia che il GP del Qatar non sarebbe stato particolarmente sorridente alla Ferrari e affine alle caratteristiche della SF-24 che, di fatto, sarebbe stata costretta a correre in difesa per limitare i danni in classifica costruttori dalla McLaren che, al contrario, trova a Losail terreno di conquista. Eppure, malgrado quanto detto, la Ferrari non ha certo vissuto le qualifiche nella giornata dedicata alla qualifica per la Sprint Race di domani, dopo aver ottenuto positivi (e inizialmente incoraggianti riscontri nel corso dell'unica sessione di prove libere).
Sul tracciato alle porte di Doha, penultimo appuntamento della stagione 2024 di F1, le due SF-24 di Carlos Sainz e di Charles Leclerc hanno terminato, rispettivamente, la qualifica Sprint in quarta e quinta posizione, manifestando non pochi problemi di nella gestione della vettuta, che si è mostrato non poco sottosterzante nelle veloci curve in appoggio del tracciato qatariota. Una condizione, va detto, che i tecnici della Scuderia non avevano avuto modo di valutare nel corso delle FP1, quando le due SF-24 si erano comportate bene. Evidentemente, con l’abbassamento delle temperature seguito al calare della notte, le Rosse sono andate in difficoltà: non una buona notizia nell’ottica della volata per il costruttori con la McLaren che, al contrario, ha piazzato in prima e terza posizione le vetture di Lando Norris e Oscar Piastri.
Non solo, poiché a frapporsi tra le MCL38 e le due Ferrari c'è stato anche il vincitore del GP di Las Vegas, George Russell. Una sessione, insomma, ben poco gratificante per il Cavallino, di cui ha parlato ai microfoni di Sky Sport il team principal del Cavallino, Frederic Vasseur, che ha sottolineato le difficoltà emerse, ma invitato il team a mantenere la calma e proseguire a lavorare, nella consapevolezza che il maggior bottino di punti ci sarà nella gara di domenica.
“Avevamo una macchina decisamente migliore nel corso delle prove libere, ma in qualifica abbiamo sofferto il sottosterzo. Speriamo di fare meglio nel corso del week end, sapendo che la maggior parte dei punti si faranno nel GP, ma bisogna lavorare“.
Il manager francese ha parlato poi dei possibili interventi che i tecnici andranno a svolgere sulla vettura, probabilmente finalizzati a migliorare la gestione delle gomme e ridurre il graining.
“Dovremo sfruttare gli interventi che potremo fare sulla macchina. Non sappiamo quale potrebbe essere il rendimento sulla distanza perché una vera e propria simulazione non è stata fatta. Domani, visto che la Sprint si disputerà al pomeriggio, per noi potrebbe essere meglio per il problema del graining“.
Leggi anche: Marko provoca: «Hamilton e Leclerc in Ferrari? Curioso di vedere se ci sarà armonia...»
Leggi anche: Ferrari, Vasseur ci crede: «Mettiamocela tutta, non possiamo fare conti. Noi sfavoriti ma...»
Foto copertina www.ferrari.com