Ferrari, Turrini: «Hamilton come Schumacher, attenzione al boomerang. La Rossa fa 18...»
09/01/2025 07:30:00 Tempo di lettura: 4 minuti

La stagione 2025 di Formula Uno è pronta a scattare tra due mesi. Ma prima ancora del via ufficiale sembra avere un unico leitmotiv che la accompagnerà per tempo. Stiamo parlando dell'arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari: il colpo del decennio per il Circus, capace di unire pilota e team più vincenti di sempre. Un sogno per molti, che dopo anni di parole e smentite, è divenuto ufficiale lo scorso febbraio. Ma oltre a dar forma ai sogni di molti, ha reso reali anche quelli dello stesso pilota inglese, che mai aveva fatto mistero di volersi vestire di rosso. Una mossa che, oltre a scioccare il mondo e originare un effetto domino nel mercato, ha garantito alla Rossa svariati benefici che il sette volte iridato potrà garantire.

Ritorno al successo

Non solo, poiché oltre a suscitare clamore, con questo colpo la Scuderia ha inviato un segnale importante ai rivali, della voglia di tornare a vincere dopo anni di digiuno. E per farlo ha messo in fila diverse mossa a cui l'affaire Hamilton si pone a chiusura: l'arrivo di Fréd Vasseur, di Loic Serra e del rinnovo di CharlesnLeclerc che, insieme alla crescita tecnica dell'auto, stanno rimettendo la Rossa sulla via del successo. E proprio della lunga astinenza dalle vittorie ha parlato Leo Turrini, nel suo blog "Profondo Rosso", sottolineando come l'ex Mercedes sarà chiamato ad una sfida enorme dove nomi importanti del motorsport di ieri e di oggi hanno fallito.

"Lewis Hamilton ha tagliato il traguardo dei 40. Non gli manco di riguardo segnalando che in ottobre la Ferrari rischia di diventare…maggiorenne: saranno passati 18 anni da quando un pilota di Rosso vestito si laureò campione del mondo. [...] Credo che il Baronetto sia consapevole della sfida che gli si para davanti. Alonso ha fallito. Vettel ha fallito. Leclerc ancora non ce l’ha fatta. A parer mio non è stata colpa loro, così come tra Scheckter e Schumi non fu colpa di Alboreto, di Prost, di Mansell, di Alesi…".

Attenzione al boomerang

Il noto giornalista, però, ha sottolineato come Sir Lewis dovrà stare attento, e soddisfare le aspettative, per non rischiare l'effetto boomerang dopo l'enorme aspettativa (simile a quella che accompagnò l'arrivo di Michael Schumacher nel 1996) che in Emilia, ma anche nel mondo intero, il suo sbarco in Ferrari sta creando.

"Da quando si calerà nell’abitacolo della Rossa, conterà esclusivamente il driver. [...] Qui c’è semmai da scongiurare l’effetto Boomerang. Mi spiego. La sta toccando con mano, l’enorme aspettativa. [...] C’è lo stesso senso di attesa che accompagnò l’arrivo di Schumi, all’alba del 1996. È passata una vita. Anzi, per dirla con Mengoni, due vite. E siamo un’altra volta in mezzo al deserto. Ad aspettare il miracolo".

Leggi anche: Ferrari, l'ex è sicuro: «Leclerc-Hamilton? Come Massa e Schumacher«. E sul monegasco...

Leggi anche: Aston Martin: Il 2025 sarà l'anno della rinascita?

Foto copertina x.com


Tag
ferrari | turrini | hamilton | schumacher | 2025 |