Ci sono circuiti che sanno essere spietati. Piste che custodiscono memorie di sconfitte brucianti, di errori che segnano carriere, di momenti che restano sospesi nel tempo. Per Lewis Hamilton, Shanghai è una di quelle.
Diciotto anni fa, su questa stessa pista, perse un Mondiale scivolando sulla ghiaia a pochi giri dal traguardo. Era il 2007, il suo primo anno in Formula 1, e ancora non sapeva che avrebbe riscritto la storia di questo sport. Oggi, invece, è un sette volte campione del mondo. Ha vinto tutto, sfidato il tempo, attraversato epoche. E dopo una vita in Mercedes, ha deciso di ricominciare.
L’ha fatto scegliendo la Ferrari. L’ha fatto a quarant’anni, con il coraggio di chi non ha paura di mettersi di nuovo in gioco.
E il destino, che ama le storie perfette, ha voluto che fosse proprio Shanghai il teatro della sua prima vittoria in rosso.
Sin dal primo giro del weekend, Hamilton è sembrato in totale controllo, in sintonia perfetta con la macchina. Lo ha dimostrato nel Q3 di ieri, con un giro che sembrava dipinto sull'asfalto. Una danza perfetta tra le curve del primo settore, pennellate precise che gli hanno consegnato la pole per la Sprint.
E da lì, in questo sabato, è partito. Aria pulita davanti e determinazione fin dalla prima curva. Una partenza perfetta, una gestione del passo chirurgica. Un giro dopo l'altro, ha costruito un margine incolmabile. Dietro di lui, gli avversari si sono dovuti accontentare di osservare da lontano.
Certo, è solo una Sprint. Non è ancora domenica. Ma sia per la Ferrari che per Hamilton è la prima volta: la prima vittoria in questo formato, un traguardo che fino a ieri mancava a entrambi. Due primati che si intrecciano in una notte italiana che resterà nella storia.
È solo l'inizio. È ancora sabato, ed è appena il secondo weekend della stagione. Ma questo non vuol dire che non possiamo goderci il momento. Nel luogo che un tempo ha spezzato il cuore di Hamilton, oggi si scrive una nuova pagina di storia.
Quindi, per una volta, lasciamo da parte calcoli e prospettive. Prendiamoci questo momento, questa vittoria, questa emozione.
Leggi anche: Hamilton: «Oggi è andata alla grande. Dopo Melbourne molti hanno criticato a vanvera»
Leggi anche: Hamilton vince la Gara Sprint, tenendo a bada Piastri e Verstappen. Quinto Leclerc
Foto copertina x.com
Foto interna x.com