Luigi Mazzola, ospite alla trasmissione Sky Race Anatomy, ha commentato il Gran Premio del Bahrain, soffermandosi in particolar modo sulla Ferrari.
Ecco cosa ha detto l'ingegnere: "Il vero problema della Ferrari è ovviamente la macchina, che è veramente difficile da guidare.
"Io però esalto la bontà di Leclerc, che in questo momento vedo un po' come Verstappen in Red Bull, ovvero solo lui riesce a guidare una macchina difficile. Esalto le sue qualità, purtroppo non ha mai una macchina decente per mostrarle.
"Hamilton lo vedo un po' come Vettel nel 2019: anche quell'anno la macchina non era facile e Leclerc la gestiva meglio. Dipende dagli stili di guida e dal far quadrare in qualche modo la macchina di conseguenza. Magari con degli sviluppi diventerà più facile da guidare.

"La strategia? Secondo me non c'erano tante idee chiare. Partire con le gialle avrebbe avuto senso per fare una sosta, cosa che per fortuna poi non è successa, perché le bianche non erano delle buone gomme. Forse la rossa [dopo la Safety Car, ndr] ci stava, sarebbe stata una scelta un po' più coraggiosa.
"Ho come l'impressione che la loro idea iniziale fosse quella di fare un pit stop, e poi abbiano cambiato piano a gara in corso", ha concluso Mazzola.
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