La Mercedes trova la performance perduta: come è arrivato il salto?
12/05/2025 12:15:00 Tempo di lettura: 2 minuti

In quella che si prospetta come una lotta Mondiale tra McLaren e Verstappen, non dobbiamo dimenticare lo zampino della Mercedes. Infatti, dopo stagioni complicate, in cui i piloti erano bloccati dentro monoposto saltellanti e capricciose, sembra che il team di Brackley abbia trovato una direzione che permette loro di essere costantemente in zona punti; tra l'altro, George Russell è l'unico che ha finito costanemente in top 5 in ogni sessione nel 2025.

Una bella gioia per Toto Wolff, che sogghigna dalla sua seconda posizione nella classifica Costruttori. Sarà difficile prendere le frecce arancioni di Woking, ma lo scenario promette bene. "La griglia è compatta, ma non sono soddisfatto perchè le McLaren sono irraggiungibili, gestiscono molto bene le gomme. Ci sono tre team chiusi in un fazzoletto, una volta puoi azzeccare l'assetto e la volta dopo no. Stiamo imparando a capire cosa funziona", ha spiegato il CEO ai media. 

Ma da dove è arrivato questo salto di qualità? "La macchina è più facile da gestire. Quando metti un flap in più risponde come avevi previsto, mentre negli altri anni non accadeva. Il problema di fondo è tenere le gomme in temperatura, e non abbiamo ancora trovato un modo per farlo bene", ha aggiunto ancora il team principal, senza però entrare nei dettagli. A Brackley hanno trovato così il bandolo della matassa, che tanto aveva fatto penare in precedenza, quando in certi frangenti le monoposto sembravano imbattibili, e in altre erano in fondo alla classifica. 

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