GP Monaco - Analisi Brembo: staccate da brividi nel tempio del glamour
20/05/2025 11:00:00 Tempo di lettura: 2 minuti

A fine maggio, come da tradizione, la Formula 1 approda nel Principato di Monaco per il GP più iconico della stagione. 

L’edizione inaugurale è del lontano 1929 mentre la prima valida per il Mondiale risale al 1950, annata in cui 9 delle 19 monoposto al via uscirono subito di scena per un incidente nei primi metri. Il GP Monaco detiene anche il record del minor numero di auto al traguardo: appena 3 nel 1996, solamente 4 nel 1966.

I dati del GP

Secondo i tecnici del gruppo Brembo che lavorano a stretto contatto con tutti i piloti di Formula 1, il Circuit de Monaco da 3.337 metri di lunghezza rientra nella categoria dei circuiti mediamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 3 perché pur presentando 15 staccate al giro solamente 2 sono della categoria High, 6 sono Medium e 7 sono Light. Ogni pilota utilizza i freni per 19 secondi al giro, pari al 27 per cento della durata del GP.

La curva più dura

La curva più dura del Circuit de Monaco per l’impianto frenante della Formula 1 è quella dopo il tunnel, la numero 10 in cui le monoposto passano da 290 km/h a 96 km/h in 2,06 secondi durante i quali percorrono 91 metri. Notevole lo sforzo richiesto ai piloti in quel frangente: 4,5 g è la decelerazione massima a cui sono sottoposti e 145 kg il carico che devono esercitare sul pedale del freno. La potenza frenante è invece di 2.184 kW.

Tutte le news, le foto, il meteo, gli orari delle sessioni ed i tempi del Gran Premio di Monaco 2025


Tag
gp monaco | circuit de monaco | formula 1 freni | staccate f1 | brembo f1 |