Steiner sentenzia: «Verstappen a Barcellona ha perso la testa»

Durante il Gran Premio di Spagna 2025, uno dei protagonisti, nel bene e nel male, è stato Max Verstappen. Dopo l’ingresso della safety car, chiamata per il ritiro di Kimi Antonelli, l’olandese si è trovato in una posizione complicata a causa della scelta strategica del suo team: montare gomme dure nuove, meno adatte per la ripartenza rispetto a quelle dei diretti rivali.

Il quattro volte campione del mondo si è ritrovato così in balia di George Russell e Charles Leclerc. Alla ripartenza, un evidente sovrasterzo ha spalancato le porte agli attacchi degli avversari, con tanto di contatto tra la Red Bull numero 1 e la Mercedes 63 del britannico. Dopo essere uscito di pista e aver tratto vantaggio, il team gli ha suggerito via radio di restituire la posizione per evitare una penalità. La risposta di Verstappen però è stata il "silenzio radio".

Guenther Steiner, ex team principal della Haas, intervenuto nel podcast The Red Flags, ha commentato quanto accaduto a Barcellona dicendo: "Non credo che sia andato nel panico, ma di sicuro ha perso la testa in quel momento. Era arrabbiatissimo per la scelta delle gomme. È stata una reazione brutale. Ha preso la penalità, ma nella sua testa pensava semplicemente: 'Sono fottuto'. Da lì non si è più ripreso. È stato strano, perché è un tipo impulsivo, ma non fino a questo punto".

Steiner ha anche riconosciuto che, fino alla safety car, la Red Bull aveva gestito bene la gara. Ma l’ultima fase ha segnato il tracollo: la penalità di 10 secondi ha fatto scivolare Verstappen dalla quinta alla decima posizione finale.

L'altoatesino ha poi concluso dicendo: "Penso fosse molto deluso, perché fino a quel momento aveva corso bene. La strategia delle tre soste era solida, e avevano messo sotto pressione la McLaren quanto più possibile. Alla fine, però, Max ha fatto esattamente tutto quello che un pilota non dovrebbe fare".

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Foto copertina x.com

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