Sono ormai mesi che la sorte non sembra andare nella direzione di Andrea Kimi Antonelli: negli ultimi appuntamenti, l'italiano ha conquistato punti solo al GP del Canada (tra l'altro, l'unico tracciato che non conosceva), mentre tutte le tappe europee hanno portato insidie e dispiaceri, sia per colpa sua come per fattori esterni. Il weekend di Spa Francorchamps è stato la goccia che ha fatto traboccare il vaso, con il pilota che non ha mai trovato il giusto feeling con la sua monoposto, uscendo in Q1 in entrambe le qualifiche e andando a casa con zero punti.
Una situazione complicata da digerire, specialmente per chi non ha ancora 19 anni e si trova in un mare difficile da navigare, al punto che il giovane si è presentato ai media dopo la Sprint Race con gli occhi rossi e la voce rotta dal pianto. La qualifica non è riuscita a calmare la sua mente, ma dopo quella sessione Antonelli ha ricevuto la visita inaspettata di Lewis Hamilton nel motorhome della Mercedes, che gli ha dato del supporto da veterano. "Lui è passato per salutare la squadra, ma ha voluto parlarmi. Mi ha detto di tenere la testa alta, che è normale avere dei brutti weekend e di continuare a crederci", ha spiegato l'italiano ai media, come riportato da Motorsport. Questa non è la prima volta che il sette volte iridato sostiene l'italiano; ci potrebbe essere del rancore per aver "rubato" il suo posto, ma il britannico lo ha sempre supportato.
Leggi anche: La rompipaddock - Tra diluvi e deliri i Campioni escono allo scoperto
Leggi anche: Ferrari, nuovo ingegnere per Hamilton: i dettagli