Russell ispirato da Djokovic e Alonso, ma non manca l’esempio di Schumacher

Nella carriera di un pilota ci sono dei momenti in cui serve tanta forza e determinazione per continuare ad allenarsi, esibirsi ad alti livelli e credere nei propri sogni. George Russell è ancora giovane (27 anni), ma sta crescendo. Si trova in Formula 1 dal 2019 e ogni anno che passa sente crescere la pressione e il desiderio di voler diventare campione del mondo.

La carriera in Formula 1 è un costante percorso di crescita in cui ogni pilota si ritrova a dover combattere contro i propri demoni, le proprie ambizioni e i propri sogni. Per George Russell non è diverso, ma il britannico si dice fortunato perché si può aggrappare a tre icone dello sport.

Russell trae forza da tre grandi dello sport: Djokovic, Alonso e Schumacher

La prima è la stella del tennis, Novak Djokovic, con il quale ha avuto una conversazione a sua detta “Rivelatrice. Mi ha raccontato di quando aveva vent'anni. Ai tempi Djokovic sentiva di poter saltare anche un allenamento senza perdere la forma, ma non l’ha mai fatto. Adesso è grato di non aver mai ceduto alla tentazione. Il lavoro svolto in quegli anni gli sta permettendo di continuare a giocare a un livello altissimo e ormai ha quasi quarant'anni", ha rivelato il pilota della Mercedes a ‘Untapped’.

George ama il lavoro che fa e proprio per questo vorrebbe seguire le orme di Djokovic per mantenere la forma fino a 40 anni. Ovviamente però, oltre al tennista, Russell ha anche un’altra figura, ancora più vicina a lui, da cui prendere spunto: "Voglio essere ancora qui quando avrò 40 anni. Vedere Alonso correre in F1 a 44 anni è fonte di ispirazione. Vedo cosa sta facendo e penso di potercela fare anche io", ha chiosato.

Se il primo obiettivo è restare in F1 a lungo, l’altro è quello di diventare campione del mondo. In questo, l’esempio di Michael Schumacher sta giocando un ruolo importantissimo per Russell: “Schumacher ha vinto il suo primo titolo a 32 anni insieme alla Ferrari. Io ne ho 27. Schumacher e la Ferrari sono sinonimi di dominio, ma il suo primo campionato con la squadra di Maranello è arrivato solo una volta oltrepassati 30 anni. Questo è un esempio incoraggiante per me”, ha concluso secondo quanto riporta ‘Marca.com’.

Foto: Mercedes

Leggi anche: Sainz pronto al più grande cambiamento dal 2014. Se ce l’ha fatta Hamilton...

Leggi anche: Ferrari, la nuova sospensione posteriore potrebbe essere un test per il 2026

Leggi anche: «I fuochi d'artificio stanno arrivando», Kristensen e Mejia soddisfatti della McLaren

Leggi anche: Cadillac, Andretti aveva fatto altre promesse. Primi ripensamenti e delusioni