2020: Toto Wolff e il mancato ritiro dalla Formula 1

Il Team Principal della Mercedes ha recentemente preso parte ad un’intervista, nella quale ha ammesso di aver considerato la possibilità di abbandonare lo sport in passato. 

Il piano originale di Toto Wolff

“Al momento sono contento. Voglio continuare. Almeno fino a quando il team non comincia a vincere di nuovo, mi vedo ancora come Team Principal esecutivo. Soprattutto perché sono nella posizione privilegiata di dovermi licenziare da solo. Quando non sarò più Team Principal, potrò essere CEO o presidente del consiglio d’amministrazione, oppure entrerò a far parte del consiglio di sorveglianza, in accordo con gli altri azionisti”, ha spiegato.

“Nel 2020 volevo davvero andarmene”, ha poi ammesso. 

Il 2020 è stata l’ultima annata vincente per Lewis Hamilton con Mercedes, che si è aggiudicato il settimo titolo mondiale, portando a casa anche l’ennesimo campionato costruttori: in quegli anni la Mercedes si trovava all’apice del successo. 

“Il mio piano originale era di non voler più ‘giocare’ con le auto da corsa a 50 anni, perché a quel punto sei un adulto. Ma alla fine sono arrivato alla conclusione che questo è il mio campo: le corse e il loro aspetto economico”, ha concluso. 

Attualmente il Team Principal ha 53 anni e non ha accennato ad un ritiro imminente, tuttavia ha parlato con i media della passione del figlio più piccolo, Jack Wolff: guidare i kart. 

“Quando un bambino guida un kart o corre in auto è pericoloso. Forse fra un paio di anni vorrò essere lì [insieme a lui, ndr]”, ha dichiarato. Ma in questo caso sarebbe questione di anni e non è detto che lasci completamente il team. 

Toto Wolff ha inoltre scherzato più volte sul fatto che se dovesse abbandonare il ruolo di TP, non lascerebbe la squadra definitivamente, ma andrebbe a ricoprire qualche altro ruolo nel team. 

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