Nel paddock della Formula 1, il nome di Adrian Newey è pronunciato con rispetto e ammirazione. Lo storico progettista è considerato un "game changer", colui che può da solo cambiare le sorti di un team.
Il suo arrivo in Aston Martin ha acceso le speranze di un progetto vincente per il 2026. Visionario e instancabile, Newey ha già lasciato il segno con studi tecnici rivoluzionari che l'hanno reso un maestro ed ha un approccio al lavoro che ha ispirato anche Fernando Alonso.
L'ultimo a valutare il metodo instancabile di Newey è stato Pedro de la Rosa, ambasciatore dell'Aston Martin.
"Lavora tutto il giorno. A qualsiasi ora, anche alle due del mattino. Non è in Aston Martin perché vuole ritirarsi. Vede del potenziale, non è una mossa pubblicitaria e lavorare con lui è fonte di ispirazione ed entusiasmo", ha aggiunto.
Newey, come si è potuto constatare, è entrato a pieno regime nel lavoro in Aston. È un visionario della Formula 1, sa quali aggiornamenti avranno le sue auto prima ancora che scendano in pista e i risultati lo confermano: 122 titoli costruttori tra Williams, McLaren e Red Bull, 223 gare vinte e 14 campionati piloti con Nigel Mansell, Alain Prost, Damon Hill, Jacques Villeneuve, Mika Hakkinen (2), Sebastian Vettel (4) e Max Verstappen (4).
Ciò che lo contraddistingue è la sua conoscenza e il suo controllo totale.
"È in grado di anticipare come sarà l'intera vettura, dà la sensazione di avere tutto sotto controllo. Non è stressato, pensa che il suo progetto sarà il migliore", ha riconosciuto Alonso a Maaden, una delle aziende che sponsorizza Aston.
Ormai lo conosce bene, hanno condiviso tanti Gran Premi e Alonso, che sarebbe il grande beneficiario se le migliori previsioni si avverassero, non ha dubbi su Newey.
"Cerchi di capire cosa fa, come arriva a determinate risposte. E dalle sue risposte, ti vengono già in mente alcune domande. Devi usare tutta la tua capacità per capirlo. Lui ne userà il 5%, perché le persone normali hanno bisogno di molto di più", ha concluso.
Sarà la pista a risolvere l'enigma. Lawrence Stroll, per ora, ha fatto la sua parte per portare materia grigia e nomi che compongano una squadra vincente. Un progetto ambizioso con un leader che si definisce in un solo modo: straordinario. Ma per sapere se o quando tutto ciò avverrà bisognerà aspettare il 2026.
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