All'inizio dell'anno i piloti della McLaren sono stati subito etichettati come i favoriti per il Mondiale: vittoria dopo vittoria, la corsa al Titolo sembrava un derby color papaya. Invece, dopo la pausa estiva la figura di Max Verstappen si è fatta sempre più incombente, tanto che il Gran Premio di Abu Dhabi ci regalerà un finale in volata tra Norris, Piastri e l'olandese, racchiusi in 16 punti.
Una situazione non piacevole in casa McLaren, che sta pagando il prezzo di una politica troppo gentile: pur di non dare la priorità a nessuno, c'è il rischio che il Mondiale piloti scivoli tra le loro mani. "Abbiamo già visto in passato che tra due litiganti il terzo gode. È stato il caso di Raikkonen nel 2007, o Vettel nel 2010. Il nostro compito sarà metterci nelle condizioni per concludere al meglio la gara. Non cambieremo la nostra filosofia, lasceremo Lando e Oscar liberi di lottare e di conquistare il loro sogno", ha detto Andrea Stella ai media, tra cui Motorsport Week.
Norris e Piastri saranno così trattati alla pari, nonostante il divario di punti. Il team principal, però, ha lasciato aperta la finestra del gioco di squadra, qualora uno dei due risulti fuori dai giochi: "L'obiettivo è di avere qualcuno davanti a Max. Se chiederemo una collaborazione, lo faremo secondo i nostri principi, senza sorprese. Prima di Abu Dhabi avremo un meeting con Lando e Oscar per confermare il nostro approccio, e daremo loro ogni mezzo per conquistare il Titolo. Non faremo favoritismi fino a quando qualcuno sarà in lotta".
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