Com’era prevedibile la Mercedes domina le qualifiche di Monaco, con l’ennesima monopolizzazione della prima fila, passo essenziale per costruire la vittoria nel Principato. La Ferrari sembrava aver dato piccoli segnali nelle libere, con la leadership a sorpresa di Fernando Alonso nella seconda sessione del giovedì (sì, qui il venerdì viene anticipato di un giorno e fa da giornata di pausa), poi nella giornata di oggi ha concluso ottenendo comunque la terza fila (quinto Alonso, sesto Raikkonen con notevole distacco dallo spagnolo). Più di questo, alla F14 T, per ora non si può chiedere. La Red Bull continua nella sua buona ripresa ed è nuovamente più veloce delle Rosse, con l’oramai solito Ricciardo che ci ha abituati a vederlo davanti al suo blasonato compagno di team, ancora una volta battuto dal giovane australiano. A far discutere, però, potrebbe essere un’uscita lieve di Rosberg nella curva precedente al tornante Loews, in quanto il tedesco in quel momento (fine Q3) deteneva il tempo più veloce e Hamilton ha così dovuto abortire il giro che avrebbe potuto permettergli di scavalcare il compagno. Semplice errore di guida o no? Di sicuro la manovra ricorda la stessa che Schumacher commise proprio qui ben otto anni fa, alla Rascasse, negli ultimi istanti di qualifica. A uscirne danneggiato fu Alonso sulla Renault e successivamente Schumi fu penalizzato in quanto la manovra non fu considerata del tutto involontaria. Certo è che Lewis Hamilton, secondo per meno di sessanta millesimi, è uscito dalla macchina a fine sessione abbastanza cupo ed evitando contatti con il compagno di squadra… Chi parte davanti a Monaco ha un’ipoteca sulla corsa: Hamilton lo sa bene e la rivalità tra i due piloti Mercedes potrebbe esplodere più che mai tra i vicini guard-rail di Montecarlo!