Prima i problemi di Vettel in qualifica con la partenza in ultima posizione, poi il ritiro ancora prima del via per Raikkonen che si era qualificato in seconda posizione. Sembra tutto nero, ma nel Gran Premio più sfortunato della stagione la Ferrari vede invece la luce. Vettel riesce in quella che si potrebbe definire un'impresa recuperando 16 posizioni e finendo ad un passo dal podio a soli 25 secondi da Hamilton che era partito in Pole (ed a tre giri dalla fine questo distacco era di soli 10 secondi, poi per un potenziale problema Vettel ha alzato il piede)
Incredibile Vettel ma a vincere questo Gp è Max Verstappen anche lui molto bravo prima a superare Hamilton nei primi giri e poi a gestire abilmente la gara battendo nettamente questa volta anche il compagno di squadra Ricciardo, solo terzo e probabilmente graziato da un problema che negli ultimi giri ha impedito a Vettel di completare l'attaco alla sua posizione.
Questo Gp, sulla carta favorevole alla Mercedes, ci fa capire che nelle ultime 5 gare della stagione sia Ferrari che Red Bull possono non solo impensierire ma anche battere la Mercedes, riaprendo un mondiale che questa mattina sembrava chiuso definitivamente.
Prestazionalmente la Ferrari è stata la migliore monoposto in pista a partire dal venerdì, peccato per i problemi tecnici che hanno rovinato la gara di Vettel e messo ko Raikkonen, ma probabilmente in Ferrari hanno capito che è il momento di rischiare tutto anche per mettere la giusta pressione a Lewis Hamilton ed alla Mercedes, tentando di togliere quel sorriso che troppe volte la fortuna ha stampato sul volto degli uomini in grigio.