A distanza di ben sette anni, la Formula 1 torna sul circuito del Nurburgring in Germania. L’undicesimo weekend della stagione 2020 si apre con delle condizioni metereologiche rigide ed invernali. Un fine settimana di grandissima attesa per tifosi ed addetti ai lavori in vista del possibile record di vittorie di Hamilton alla pari con Michael Schumacher. L’altra novità è rappresentata dall’esordio ufficiale in Formula 1 del figlio del Kaiser Mick al volante dell’Alfa Romeo. Un debutto, purtroppo, rimandato a causa della cancellazione della prima sessione di prove libere per pioggia e nebbia. Una decisione che si ripete anche nel pomeriggio visto il perdurare del maltempo che non consentono il volo dell’elicottero di controllo pista. Quest’ultimo, secondo le norme ufficiali, è fondamentale per dare il via all’attività in pista. Appuntamento alla giornata di domani per le qualifiche che, secondo le previsioni metereologiche, si dovrebbero disputare senza problemi.
Prove Libere – Prima sessione
Nonostante l’inizio previsto per le ore 11 del mattino, l’attività in pista viene bloccata dalla pioggia e dalla pista bagnata. Vento e nebbia, infatti, non permettono il volo dell’elicottero di controllo pista necessario per far iniziare le prove libere. Dopo trenta minuti d’attesa, il race director Masi non dà il via libera alle prove libere per la situazione della nebbia. Il secondo aggiornamento delle ore 12 annulla definitivamente la prima sessione per pioggia e nebbia.
Prove Libere – Seconda sessione
Rispetto al mattino, persistono condizioni atmosferiche prettamente invernali. Cade la pioggia sul circuito del Nurburgring allo scoccare delle ore 15, orario stabilito per lo start ufficiale della seconda sessione. Il primo aggiornamento delle 15:30 non dà alcun via libera in considerazione del mancato miglioramento delle condizioni meteo. I giudici di gara rimandano la decisione al secondo aggiornamento delle 16 che cancella ufficialmente anche la seconda sessione di prove libere.