Come nel 2020, quando il Gran Premio di Spagna si è disputato per la prima volta a metà agosto, anche quest’anno per la gara di Barcellona sono state scelte le tre mescole più dure della gamma: C1 come P Zero White hard, C2 come P Zero Yellow medium e C3 come P Zero Red soft C3. Questa nomination è uguale a quella di una settimana fa in Portogallo.
Infatti, nonostante con molta probabilità le temperature saranno più basse rispetto allo scorso anno, i carichi importanti che il circuito spagnolo impone sui pneumatici restano invariati, specialmente per Curva 3, un lungo curvone verso destra che sollecita soprattutto l’anteriore sinistro. Anche Curva 9 è particolarmente impegnativa per i pneumatici.
Per la prima volta dal 2014, quest’anno Barcellona non ha ospitato i test pre-season, quindi i Team scenderanno in pista con le monoposto 2021 senza avere dati prestazionali di riferimento.
“Nel 2020 la strategia di gara a Barcellona è stata influenzata principalmente dalle elevate temperature asfalto. Quest’anno, con il ritorno in calendario in una data primaverile, le temperature dovrebbero essere inferiori ma saranno comunque un fattore chiave della strategia. Le modifiche al profilo in Curva 10 aggiungono una nuova sfida che potrebbe influire sul modo in cui i piloti affrontano il giro. In passato abbiamo visto che l’aspetto tattico è uno dei fattori che fanno davvero la differenza su questo tracciato e dovrebbe essere così anche in questo fine settimana”.
PRESSIONI MINIME AL VIA (slick) | EOS CAMBER LIMIT | ||
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22.0 psi (anteriore) | 19.5 psi (posteriore) |
-3.25° (anteriore) | -1.75° (posteriore) | ![]() |
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