Giovedì scorso, Ben Sulayem, nuovo presidente della FIA, ha annunciato la rimozione di Michael Masi dall'incarico di capo dei commissari di gara di Formula 1. La decisione è stata presa dai vertici del circus dopo aver esaminato attentamente le vicende del finale di Mondiale 2021 ad Abu Dhabi. L'australiano nel 2022 sarà stato sostituito da Eduardo Freitas e Niels Wittich.
Eugene Arocca, CEO di Motorsport Australia, ha descritto tale scelta come "deludente e devastante".
In un intervista rilasciata a Speedcafe, Arocca ha spiegato: "Michael è un amico, lo conosco da quando sono stato coinvolto nel motorsport, circa 10 anni fa, e siamo diventati buoni amici. Quindi è personalmente deludente e devastante per me vedere cosa gli è successo. Sono molto consapevole del fatto che non sono all'interno della vicenda, non sono a conoscenza delle informazioni prese in considerazione dalla FIA. Ma se vedi un compagno, e in particolare un australiano, passare quello che ha passato lui, si prova delusione, frustrazione e rabbia".
Masi ha affrontato un'esperienza con le Supercar australiane prima di entrare a far parte della FIA. Alla domanda se Motorsport Australia tenterà di riportarlo "a casa", Arocca ha detto: "Ci piacerebbe attingere alle sue conoscenze a qualsiasi livello. Ha un talento d'élite, sarebbe sprecato se non fosse utilizzato in qualche modo, quindi ci penseremo. Al momento, ovviamente, ci stiamo concentrando sull'anno a venire e quando avrà deciso cosa vuole fare, senza dubbio sarà contattato non solo da noi ma anche da altri. Ripeto, è un grande talento. Ha arbitrato per tre anni uno degli eventi sportivi più seguiti e ad alta pressione, e lo ha fatto durante una pandemia con livelli significativi di viaggi, stress, altri doveri e, a mio avviso, ha un curriculum così buon che potrebbe lavorare in qualsiasi parte del mondo".