Come sappiamo, dal 2021, è stato introdotto un nuovo sistema, definito ad handicap, che regolamenta l’utilizzo che le squadre possono fare della galleria del vento a seconda del loro posizionamento in classifica. In questo modo, il team più forte è quello che ha diritto di condurre meno ore di simulazione, mentre l’ultima squadra è quella a poterne usufruire maggiormente. La differenza tra una posizione e l’altra sta nel 5% in più scendendo verso il basso.
Il campionato 2022 sarà una corsa agli sviluppi. Con i nuovi regolamenti ogni aggiornamento giocherà un ruolo estremamente importante, ma il team principal della Red Bull non crede che essere tra le squadre ad avere meno tempo a disposizione da trascorrere all’interno della galleria del vento possa essere effettivamente uno svantaggio per loro.
“Non è la quantità di tempo a tua disposizione a fare la differenza, ma il modo in cui lo usi” ha riferito Horner secondo quanto riportato da ‘GpFans.com’. “Dipende dal modo in cui vengono applicate le risorse”.
“Più che le ore in cui poter svolgere dei test aerodinamici, ciò che ci ha limitato fortemente è stata l’introduzione del budget cap" ha affermato il manager. "Penso che avere a disposizione più ore da trascorrere in galleria del vento sia un vantaggio marginale. Non credo sia così rilevante per le squadre al di fuori della top tre”.
Foto: Red Bull