La convinzione di Horner: A breve conosceremo la vera Mercedes

La lista dei difetti che limita le performance della Mercedes W13 è lunga (Shovlin è stato molto dettagliato nel redigerla, leggi qui), ma non abbastanza da impedire al team di essere attualmente la terza forza del mondiale e di approfittare del doppio zero Red Bull per andare a prendere un preziosissimo podio nella gara inaugurale della stagione.

La squadra sta lavorando duramente per risolvere i ben noti problemi di gioventù e tra coloro che credono nelle capacità della casa di Stoccarda di riprendersi, in un lasso di tempo piuttosto breve, troviamo Christian Horner. L'ex pilota britannico, alle pagine ufficiali della F1, ha dichiarato: “Quando guardo la W13 correre lungo la pista penso che per i piloti all’interno dell’abitacolo la situazione non dev’essere semplice. Sappiamo però quelle che sono le loro capacità di riprendersi. Già altre volte hanno vissuto dei test pre-stagionali piuttosto complessi e sono stati poi capaci di vincere subito alla prima gara”.

I tempi di ripresa

“Credo dunque che finché non saranno trascorse le prime tre o quattro gare non sapremo effettivamente il loro vero stato di forma” ha aggiunto il team principal Red Bull. “In più, con un regolamento così immaturo, il tasso si sviluppo sarà rapido e determinante. La curva d’apprendimento sarà molto ripida e questo permetterà soprattutto ad una squadra come Mercedes di riprendersi in fretta.”

Situazione in casa Red Bull

Guardando poi alla situazione presente all’interno del proprio box ha affermato: “Per quanto ci riguarda, abbiamo iniziato la stagione già con una vettura molto competitiva. Non credo avessimo il ritmo per vincere domenica, ma questo non ci ha precluso la possibilità di assistere ad un grande confronto tra Max e Charles. Il campionato è ancora molto lungo. Restano 22 gare e questo ci permetterà di affrontare i problemi incontrati in Bahrain e di tornare più forti” ha concluso il manager britannico.

Foto: Red Bull Racing, Mercedes

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