Il paddock della F1 è sbarcato a Jeddah per il secondo appuntamento stagionale. Quasi tutto pronto per scendere in pista e dare inizio alle prove libere (15:00 italiane) del Gp d’Arabia Saudita. Con la conferenza stampa dei piloti fissata da quest’anno al venerdì mattina, Charles Leclerc ha già avuto modo di rilasciare le sue prime considerazioni in vista del prossimo weekend.
Raggiunto dai microfoni dei media presenti a Jeddah, il monegasco ha subito fatto un commento in merito alle sensazioni maturate dall’ultima vittoria conquistata a Sakhir: “Ha un sapore diverso rispetto ai successi del passato. Anche a Spa e Monza le cose erano andate molto bene per noi (nel 2019), ma in Bahrain ho avuto un weekend molto più pulito. Quindi è stato molto bello. In quelle occasioni non ero pienamente soddisfatto del modo in cui avevo gestito la situazione in certe fasi della gara, mentre questa volta ho avuto tutto sotto controllo.”
Sulle modalità con cui è riuscito a difendersi dagli attacchi di Verstappen tra il 17° e il 19° giro ha aggiunto: “Non ho usato la batteria sul rettilineo principale. Questo mi ha permesso di avere più potenza nel secondo rettilineo a DRS spalancato e di mantenere il comando in Bahrain" ha chiosato secondo quanto riportato dal portale ‘AS’. "Abbiamo trascorso un ottimo weekend a Sakhir, ma vorrei che l’approccio del team fosse lo stesso di quello avuto alla prima gara. Dobbiamo restare concentrati su noi stessi e cercare di fare il miglior lavoro possibile” ha proseguito Leclerc per tenere alta la motivazione della squadra. “Il circuito è completamente diverso da Sakhir. Dovremo verificare il nostro livello di competitività, perché tra noi e la Red Bull il gap è davvero molto stretto.”
La doppietta ottenuta adesso è solo un piacevole ricordo. Red Bull è forte e sarà l’avversario più minaccioso di questo mondiale secondo il monegasco: “Max e Red Bull sono estremamente forti e non appena risolveranno quei piccoli problemi che li stanno limitando nelle prestazioni saranno la minaccia più grande per noi. Anche se questo non significa che Carlos sia meno forte di Max…" ha riferito.
Red Bull minaccia più grande, ma impossibile escludere il proprio compagno di squadra dalla lista dei pretendenti al titolo. La battaglia nel corso della stagione, tra i due potrebbe intensificarsi, ma Charles ritiene che lo spagnolo non perderà di vista il bene comune della squadra: “Quando indosso il casco il mio obiettivo è sempre quello di battere Carlos, così come il suo è quello di battere me. Allo stesso tempo, siamo consapevoli della grande opportunità che abbiamo."
"Avere un incidente quest’anno potrebbe costarci molto più caro rispetto al 2021. Non abbiamo mai avuto problemi in questo e spero possa continuare così. Tra di noi non è cambiato nulla e non penso che cambierà nel medio-lungo termine” ha concluso.
Foto: Ferrari