Procede il lavoro di apprendimento della vettura al box Ferrari. La seconda gara della stagione è appena andata in archivio, il campionato è appena all’inizio, ma i piloti della Rossa sembrano già avere un buon feeling con la monoposto. Guardando alle classifiche iridate, troviamo il Cavallino Rampante al comando della costruttori e Leclerc e Sainz a guidare quella piloti.
Charles ha mostrato già un grande livello vincendo la prima gara e duellando a viso aperto con campione del mondo in carica Max Verstappen. Carlos Sainz, seppure autore di un grande inizio invece, appare un po’ attardato rispetto al compagno di squadra. Lo spagnolo ha già detto molte volte di non sentirsi propriamente a posto a livello di feeling in vettura. Aspetto su cui convoglierà la maggior parte degli sforzi n queste prime gare dell’anno.
A Jeddah però il percorso intrapreso dallo spagnolo ha subito una netta accelerazione. La motivazione l’ha rivelata lo stesso Sainz nel corso di una conferenza stampa organizzata al termine della gara: “Non è giusto rivelare troppo, soprattutto davanti ai media, ma posso dirvi che qui a Jeddah ho vissuto la mia migliore esperienza a bordo della F1-75. Ho potuto guidare nuovamente su un tracciato dove avevamo corso soltanto 100 giorni fa. Allora avevo raggiunto un alto livello di confidenza con la vecchia SF21 e avevo sostenuto una grande qualifica e gara. Sapevo esattamente cosa attendermi dalla macchina” ha affermato secondo quanto riportato da ‘SoyMotor.com’.

“Così, adesso, tornando qui e ripercorrendo quelle curve dove andavo così forte lo scorso anno” ha proseguito Carlos, “ho capito le aree in cui faccio difficoltà e in cui devo migliorare. Non sono ancora in grado di guidare la vettura come vorrei e la monoposto non mi fornisce esattamente le sensazioni di cui avrei bisogno alla guida. Questi sono i principali elementi su cui sto lavorando e che voglio migliorare” ha concluso lo spagnolo della Ferrari.
Foto: Ferrari