Vettel contro il DRS: «Sorpassare dovrebbe essere motivo d'orgoglio»
02/05/2022 11:00:00 Tempo di lettura: 2 minuti

Ala mobile sì, ala mobile no. Uno degli interrogativi più grandi a cui FIA, piloti e team tenteranno di dare una risposta nel corso di questa stagione è se le nuove vetture siano in grado di compiere numerose azioni di sorpasso anche rinunciando all’utilizzo del sistema DRS.

Vettel promuove l'addio al DRS

Dai dati raccolti dalla Federazione (qui l'approfondimento), la Formula1 non sembrerebbe ancora pronta per fare un passo definitivo in tal senso. Da qui la proposta del quattro volte campione del mondo, Sebastian Vettel: Credo sarebbe interessante vedere come potrebbe essere una gara senza contare sul suo utilizzo. Riuscendoci a seguire più da vicino rispetto al passato, si incontra anche meno resistenza dell’aria. Penso che sia un esperimento che andrebbe fatto.”

“Al momento sembra che il DRS sia l’unica cosa che ci permetta di sorpassare, ma è subentrato in F1 soltanto negli ultimi 10 anni. Non ha condizionato i suoi primi 70 anni di storia. Credo che l’azione di sorpasso debba derivare sempre da uno sforzo e non dovrebbe provenire soltanto dal ritrovarsi all’interno di una zona DRS” ha affermato secondo quanto riportato dal portale web 'F1i.com'.

Sebastian Vettel, Aston Martin AMR22, stagione 2022

Sebastian Vettel, Aston Martin AMR22, stagione 2022 (foto: Twitter, Vettel)

A Jeddah abbiamo visto anche alcuni piloti fare al ‘gatto e al topo’ per avere un vantaggio. È un modo diverso di correre e non penso che si debba andare avanti così. Sorpassare dovrebbe essere complicato e riuscire nella manovra dovrebbe essere motivo d’orgoglio per i piloti ha concluso il pilota in forza all'Aston Martin.

Foto: Twitter, Vettel


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