Hamilton risponde ai critici: «Non ascolto gli stupidi commenti della gente»

A Miami prendiamo atto di una prima importante ripresa della Mercedes. Ancora difficile dire se le vetture di Stoccarda potranno lottare per la vittoria nel corso del weekend. Prendendo atto delle brevi simulazioni di passo gara, Ferrari e Red Bull parrebbero avere ancora un vantaggio (leggi qui).

Il commento di Hamilton sulle performance della W13

Russell però ha mostrato un bel ritmo chiudendo le PL2 in testa e rifilando circa 240 millesimi al compagno di box Lewis Hamilton che ha chiuso in 4° posizione (1'30''179). “L’auto è un po’ più nelle mie corde" ha esordito il sette volte campione del mondo secondo quanto riportato da 'GPFans.com'. "Sembra che siamo più veloci, anche se non so esattamente dove siamo progrediti. C’è ancora del porpoising, ma pian piano stiamo migliorando nelle performance. Ci sono sicuramente elementi positivi da analizzare, ma sto ancora lottando con la macchina. George si sentiva bene là fuori, ma abbiamo effettuato prove diverse. Cercheremo un punto di convergenza e proveremo a migliorare.”

Sul circuito

Tra gli aspetti da tenere in considerazione sicuramente il clima: "Fa molto caldo là fuori. Credo di aver perso un paio di chili, sabato ne perderò altri due e in gara poi si vedrà. Mi ricorda la Malesia. Le temperature non sono molto dissimili da Kuala Lumpur, ma credo che sia ancora al top in termini di caldo. Forse se la gioca con Singapore."

Non sono mancate critiche rivolte al circuito. L’asfalto è l’aspetto a lasciare più perplesso Hamilton: “Sinceramente è pazzesco. Credo che al giorno d’oggi si dovrebbe essere in grado di costruire una superficie pianeggiante. Eppure ci sono dei grandi dossi laddove c’è una giunzione d’asfalto. Non credo sia una cosa che si possa rettificare prima della gara. A parte questo e la sezione della chicane è bello guidare qui. Quel tratto è davvero molto stretto, mi ricorda un parcheggio del B&Q in cui andavo a sette anni con il go-kart. Una curva che credo si possa rimuovere o migliorare in futuro”.

La risposta ai critici...

Per ultimo, immancabile un commento sulle tante critiche ricevute n queste settimane: "Non ascolto gli stupidi commenti della gente ad essere onesti" riporta 'RacingNews365.com'. "C’era da aspettarselo, ma io tengo la testa bassa e continuo nel mio lavoro. So chi sono, cosa faccio e soprattutto amo quello che faccio. Stiamo attraversando un momento complicato. Non abbiamo avuto l’avvio che volevamo, ma combattiamo. Sono un lottatore e se non lo sai allora non mi conosci. Va benissimo così. Continuerò a dare il meglio di me stesso. Lavoreremo con la squadra il più duramente possibile per rialzarci”.

Foto: Twitter, Petronas

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