Caso gioielli - Wolff: «Deve essere garantita diversità, per Hamilton è importante»

Lewis Hamilton ha rischiato di non correre il GP di Miami. Il motivo? La scelta di non togliere gli orecchini e i piercing presenti sul suo corpo. Il pilota, nonostante la Federazione abbia scelto di mettere in atto delle norme più stringenti (leggi qui), non è intenzionato a cedere.

Perdere un sette volte campione del mondo, non è certo intenzione della Federazione, che vista la ferma posizione del britannico ha deciso di concedergli il GP di Miami e il GP di Spagna per adeguarsi alle normative. Se Lewis non avrà tolto i propri gioielli per l’appuntamento monegasco del 27-29 maggio allora gli uomini della FIA procederanno con il comminare le opportune sanzioni.

Intanto, in quel di Miami, Lewis avrebbe programmando di parlare direttamente con il presidente della FIA, Ben Sulayem. Il team principal della Mercedes ha rivelato un interessante commento a riguardo: “Un incontro tra Lewis e Mohammed è necessario” riporta ‘RacingNews365.com’.

“I regolamenti sono fatti per la sicurezza dei piloti, ma credo che si debba mantenere una certa diversità e dare l’opportunità ai piloti di potersi esprimere come meglio credono. Questo per Lewis è molto importante” ha chiosato. “Senza entrare nei dettagli sul se il percing resterà oppure no, sono sicuro che Lewis e Mohammed giungeranno ad un’opportuna soluzione”.

Foto: Twitter, Hamilton, Mercedes

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