Dinnington, UK
Manor MRT05 technical specification
Chassis Material
Manor Racing moulded composite with aluminium honeycomb core
Bodywork
Moulded carbon fibre with Nomex core
Safety Structures
Cockpit survival cell incorporating impact resistant construction and penetration panels, front impact structure, prescribed side impact structures
Suspension Front
Manor Racing full composite. Pushrod to rockers with torsion springs and inboard damping
Suspension Rear
Williams Advanced Engineering
Dampers Front
Penske
Dampers Rear
Williams Advanced Engineering
Steering
Manor Racing power assisted rack and pinion
Wheels
APP Tech forged magnesium
Brake system
Carbon/Carbon discs and pads, Manor Racing rear brake-by-wire
Discs & Pads
Carbone Industries
Fuel Cell
ATL Kevlar-reinforced rubber bladder
Electronics
FIA standard ECU and FIA homologated electronic and electrical system
Steering Wheel
Manor Racing carbon fibre moulded
Power Unit
Mercedes-Benz PU106C Hybrid
ERS
Mercedes-Benz
Fuel & Lubrificant
PETRONAS
Gearbox
Williams Advanced Engineering eight-speed forward, one reverse unit
Gear selection
Sequential, semi-automatic, hydraulic activation
Dimension
Storia
La Marussia F1 Team è una scuderia russa di Formula 1 che ha fatto il suo esordio nel 2012. È di fatto erede della Virgin Racing che, dopo l'entrata nel suo capitale azionario da parte della casa automobilistica russa Marussia Motors alla fine del 2010, ha modificato la sua denominazione
Le origini
La Virgin fece il suo esordio nel 2010, dopo che la Manor Motorsport, che era stata selezionata per entrare nel campionato mondiale, era stata acquisita dal patron della Virgin, Richard Branson. Nel novembre 2010 fu confermata la cessione di una quota azionaria della scuderia Virgin alla casa automobilistica russa Marussia Motors, in seguito al quale la scuderia cambiò nome in Marussia Virgin Racing. Nel 2010 passò dalla licenza britannica a quella russa, divenendo così la seconda scuderia russa a correre nella massima formula, dopo la Midland. Con l'acquisto della maggioranza delle azioni da parte della casa russa la scuderia perse il doppio nome e divenne solo Marussia F1 Team, con il cambio di denominazione che venne autorizzato dalla F1 Commission nel novembre 2011.
Stagione 2012
I piloti ingaggiati sono il tedesco Timo Glock e il francese Charles Pic. Nel fine settimana del Gran Premio di Gran Bretagna 2011 venne annunciata la firma di un patto di partenariato tecnologico tra la Virgin e la McLaren. La Virgin avrebbe avuto accesso al banco prova della McLaren, al simulatore e alla sua galleria del vento, inoltre i tecnici della McLaren sarebbero stati inseriti nella struttura tecnica della Virgin. Tale accordo è rimasto in vigore con il cambio di denominazione. La vettura è equipaggiata quest'anno con motore Cosworth.
La stagione non inizia nel migliore dei modi, poiché la squadra non riesce a partecipare a nessuno dei test invernali a causa della bocciatura del crash test obbligatorio della FIA, così la vettura debutta solo in Australia. Nel Gran Premio di Singapore la Marussia riesce ad ottenere il miglior piazzamento della sua storia dal 2010 con il 12º posto di Glock. Il risultato viene eguagliato da Pic al Gran Premio del Brasile (miglior prestazione nella carriera del pilota). Con questi piazzamenti la Marussia termina la sua stagione all'11º posto con 0 punti (davanti all'HRT), facendone il miglior risultato finale della scuderia in Formula 1.
Stagione 2013
Nel 2013 le vetture della scuderia vengono dotate per la prima volta del KERS. Anche grazie a questo accorgimento nelle prime gare la nuova MR02 risulta nettamente più competitiva delle rivali Caterham e il francese Jules Bianchi, ingaggiato al posto di Glock, riesce persino a ridurre a pochi decimi il distacco dalle scuderie di centro gruppo in qualifica. Nel prosieguo della stagione la scuderia non è in grado di tenere il passo con le altre, venendo raggiunta e superata nelle prestazioni anche dalla Caterham, ma i piazzamenti conquistati da Bianchi a inizio campionato le permettono di mantenere il decimo posto nella classifica costruttori, cogliendo il miglior piazzamento nella propria storia.
A metà stagione vengono fatti anche due importanti annunci a livello tecnico: la scuderia si accorda con la Ferrari per la fornitura di propulsori nel 2014, mentre Pat Symonds, che svolgeva un ruolo di consulente dal 2011, passa alla Williams.
Stagione 2014
Durante la stagione precedente la Cosworth aveva annunciato il proprio ritiro dalla Formula 1, rinunciando a costruire i motori previsti dal nuovo regolamento per il 2014. La Marussia raggiunse quindi un accordo con la Ferrari per la fornitura dei nuovi motori. Furono infine confermati come piloti sia Jules Bianchi sia Max Chilton.
L'introduzione delle nuove unità propulsive turbocompresse non variò sostanzialmente la posizione nel gruppo della scuderia russa, che continuò la propria lotta nelle retrovie con la Caterham. La nuova MR03 si dimostrò più competitiva delle monoposto della scuderia rivale, avvicinando inoltre nelle prestazioni alcune vetture di centro gruppo. Nel Gran Premio di Monaco, Jules Bianchi sfruttò alcuni ritiri e contatti davanti a lui per tagliare il traguardo in nona posizione, dando alla Marussia i primi punti della sua storia.
Durante il Gran Premio del Giappone, disputato sul circuito di Suzuka, Jules Bianchi uscì di pista alla curva Dunlop e impattò contro una gru che stava rimuovendo la Sauber di Adrian Sutil, uscito nello stesso punto il giro precedente. Il pilota apparve subito in gravi condizioni e fu trasportato all'ospedale di Yokkaichi, dove fu operato per ridurre un importante ematoma al cervello. Bianchi perirà il 17 luglio 2015, presso un ospedale di Nizza.
Nel successivo Gran Premio di Russia, in segno di rispetto nei confronti del pilota francese che versava ancora in condizioni gravissime, la squadra schierò solamente la vettura di Max Chilton, rinunciando così all'impiego di Alexander Rossi. La situazione economica della scuderia, già difficile, si aggravò ulteriormente, al punto che la Marussia dovette rinunciare agli ultimi GP.
Stagione 2015
La scuderia ha iscritto al campionato, quale pilota titolare, Will Stevens: il britannico, già tester del team, ha esordito in F1 nel Gran Premio di Abu Dhabi 2014 con la Caterham. Accanto a lui correrà lo spagnolo Roberto Merhi, all'esordio in F1, ma già terzo pilota in Caterham. La Manor utilizza una versione aggiornata della vettura impiegata nel 2015. La scuderia aveva programmato di introdurre la nuova vettura nel corso della stagione, dopo la pausa estiva, ma l'ipotesi è stata successivamente abbandonata.
Per la prima gara, in Australia, il team britannico si è trovato impossibilitato a partecipare per problemi tecnici legati ai software utilizzati dalla scuderia. La FIA ha comunque deciso di non sanzionare la scuderia, riconoscendo alla stessa la presenza sul tracciato e l'approntamento di quanto necessario per competere.[24]
In Malesia la Manor Marussia riesce a mandare in pista le monoposto di Stevens e Merhi. Il pilota britannico non prende però parte né alle qualifiche né alla gara per un problema tecnico, mentre lo spagnolo, ammesso alla partenza nonostante fosse rimasto fuori dal 107%, riesce a tagliare il traguardo, seppure in ultima posizione. Dal GP del Canada Fabio Leimer, pilota svizzero, vincitore della GP2 Series 2013, è indicato quale terzo pilota e collaudatore.
Prima del Gran Premio di Singapore il pilota statunitense Alexander Rossi diventa pilota titolare per la scuderia; guiderà per 5 delle 7 gare rimanenti del campionato, al posto di Roberto Merhi, che verrà impiegato nelle restanti due gare (in Russia e Abu Dhabi, appuntamenti in cui Rossi proseguirà il suo impegno in GP2). Rossi eguaglia il miglior risultato stagionale per il team nel GP di Austin, dove chiude dodicesimo. Stessa posizione fatta segnare da Merhi nel GP di Silverstone.
(fonte Wikipedia)
Gran Premio di Bahrain 2010
Anno | Monoposto | Motore | Punti |
---|---|---|---|
2016 | Manor MRTO5 | Mercedes | 1 |