Il circuito attuale ha ospitato tutte le quindici edizioni del Gran Premio del Messico valide per il mondiale di Formula 1 tra il 1963 e il 1992. Fino al 1972 il suo nome era Magdalena Mixucha, poi venne intitolato alla memoria dei due piloti messicani Rodríguez, Ricardo e Pedro. Ricardo perse la vita durante la prima edizione del Gran Premio disputata, il 1º novembre 1962, non valida come prova del mondiale.
Dopo un lungo allontanamento dalla Massima Categoria, il circuito tornerà a far parte del calendario del mondiale di Formula 1 a partire dal 2015, dopo vari ammodernamenti e migliorie. Per ben due stagioni, 2017 e 2018, è stato il luogo in cui Lewis Hamilton si è laureato come campione del mondo, rispettivamente per la quarta e quinta volta in carriera.
Nella storia del Gran Premio si sono più volte verificati fatti simili: nel 1964 John Surtees vi conquistò il mondiale al volante di una Ferrari, così come Denny Hulme nel 1967 e Graham Hill nel 1968 con una Lotus. Inoltre, Richie Ginther e la Honda nel 1965, e Gerhard Berger e la Benetton nel 1986, conquistarono le loro prime vittorie nel mondiale. Nel 1992 Michael Schumacher conquistò il primo podio della sua carriera.
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