Gerhard Berger, ex pilota della Ferrari dal 1987 al 1989 e dal 1993 al 1995, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della Gazzetta dello Sport, commentando gli errori ai box della scuderia di Maranello che hanno permesso alla Red Bull con Sergio Perez di sopravanzare i due piloti Ferrari e vincere il Gran Premio di Monaco.
Il quotidiano gli chiede se la Ferrari avesse dovuto sacrificare le legittime speranze di vittoria di Sainz, stabilendo prima del via che la strategia migliore sarebbe stata appannaggio di Leclerc che aveva ottenuto la pole o quantomeno a chi dei due fosse transitato primo a Santa Devote. "Non sarebbe stato sportivo", sostiene l'austriaco. "Dopo solo sette gare Carlos legittimamente sogna di poter vincere il campionato, non è troppo distante dalla vetta, giusto non frenarlo. Alla Red Bull hanno frenato Perez in Spagna? Ma poi Sergio ha vinto a Montecarlo. Punto. Si sta criticando eccessivamente la Ferrari per l’errore di domenica, invece dovremmo rivolgere i complimenti a Binotto per aver portato in pista una vettura fortissima, solo qualche mese fa non ci avremmo creduto. Hanno fatto un recupero incredibile e a Monaco la loro è stata la miglior macchina. Un secondo e un quarto posto non sono un disastro", ha concluso Berger.
Tutte le news, le foto, il meteo, gli orari delle sessioni ed i tempi del Gran Premio di Monaco 2022