Russell: «Non riesco ancora ad ottimizzare il pacchetto. Ma rispetto a Lewis, io posso migliorare»

Dopo aver trascorso tre stagioni all’interno della Williams, costretto a lottare nelle retrovie dello schieramento di F1, George Russell aveva visto l’approdo in Mercedes come una grande opportunità. Per il nativo di King’s Lynn diventare il compagno di squadra di Hamilton significava di colpo poter ambire a pole position, podi, vittorie, ma soprattutto lottare per il titolo.

Cose, su cui George, una volta entrato nei test pre-stagionali, si è accorto di non dover fantasticare troppo. Il ritmo della W13 è apparso subito non a livello di Red Bull e Ferrari, così il focus si è soffermato sul dover aiutare la squadra a progredire e lasciare un attimo da parte gli obiettivi personali.

“Credo che se mi aveste detto, prima dell’inizio della stagione, che non sarei riuscito ad ottenere nemmeno una vittoria dopo le prime sette gare, non vi nego che sarei stato un po’ deluso” ha affermato con estrema sincerità in un’intervista apparsa su ‘RacingNews365.com’. “Tuttavia, visto il ritmo mostrato al via del campionato e i progressi fatti fino a questo punto, sono ragionevolmente soddisfatto del mio comportamento”.

Tanta voglia di essere davanti a lottare per il titolo

“Abbiamo massimizzato i risultati. Non vedo molte gare in cui avremmo potuto fare meglio di così, ma ovviamente, c’è spazio per migliorare. Stiamo costantemente cercando di ottenere più di quanto potremmo da macchina e pneumatici e l’unica cosa che vorrei è essere in lotta per il titolo mondiale”, ha ammesso altrettanto sinceramente. “Vorrei essere lì a battagliare contro la Red Bull di Verstappen e ovviamente Leclerc, che sta facendo qualcosa in più in questo momento alla guida della Ferrari”.

Ciononostante, George guarda con entusiasmo al finale di stagione

“Come squadra, e me in prima persona, dobbiamo solo continuare a spingere”, ha chiosato infine cercando anche di mantenere alta la motivazione. “Cerco di restare concentrato su me stesso e fare il miglior lavoro possibile. Ovunque mi troverò alla fine, cercherò di fare un’analisi della situazione e ripartire da lì. Credo in me stesso e ho ancora molto da migliorare. Mi sento come se ancora non riuscissi ad ottimizzare completamente il pacchetto. Rispetto a Lewis, credo di avere ancora molto margine di miglioramento sotto diversi aspetti. Se penso al livello che riuscirò a raggiungere nelle prossime gare, sono eccitato”.

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Foto: Twitter, Mercedes

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