Mercedes, il DT: «Hamilton riconosce che ci vuole tempo per cambiare i pregiudizi»

Il direttore tecnico di pista della Mercedes, Andrew Shovlin, ha offerto il suo sostegno pubblico a Lewis Hamilton in seguito ai commenti dell'ex campione del mondo di F1 Nelson Piquet. Il brasiliano ha definito Hamilton un 'neguinho', termine portoghese-brasiliano, riferendosi all'incidente tra il pilota Mercedes e Max Verstappen della Red Bull nel Gran Premio di Gran Bretagna dello scorso anno. Piquet, che è anche il padre della compagna di Max Verstappen, ha poi accusato Hamilton di aver mandato apposta il suo rivale contro le barriere. I suoi commenti sono stati fortemente condannati da Formula 1, Mercedes e un certo numero di altri team e piloti. Allora il brasiliano si è scusato, aggiungendo che la sua scelta delle parole è stata "mal concepita".

Shovlin sostiene Hamilton dopo gli insulti razzisti di Piquet

Shovlin ha ora reso pubblico il suo sostegno e ha elogiato il modo in cui Hamilton ha affrontato sia i commenti di Piquet che gli abusi razzisti che ha subito durante la sua carriera agonistica. "È un membro molto importante e molto amato della squadra", ha detto Shovlin a Sky Sports. "Avendo lavorato con Lewis negli ultimi dieci anni, puoi capire molti dei problemi che avrebbe incontrato crescendo nel motorsport, che per molti anni è stato un'industria britannica prevalentemente bianca. Ecco perché ha messo così tanta della sua energia per cambiarlo e alcune delle iniziative importanti che abbiamo qui: l'Accelerate 25, il lavoro di beneficenza di Lewis con il team con Ignite, ne fanno tutte parte. Ma riconosce che ci vuole molto tempo per cambiare i pregiudizi, le opinioni, ed è per questo che questi sono tutti programmi a lungo termine".

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